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Hockey ghiaccio

Hockey ghiaccio, l’Italia saluta Nottingham con una mancata promozione in Top Division davvero pesante

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Gran Bretagna e Polonia in Top Division, Italia che rimane in Prima Divisione e Lituania che retrocede. Si chiude con questo bilancio ben poco scintillante per i nostri colori il Mondiale di Prima Divisione Gruppo A di Nottingham (Inghilterra) che si è disputato nel corso della passata settimana. La formazione allenata da coach Mike Keenan, quindi, manca l’obiettivo della promozione e sarà costretta a rimanere un altro anno nella “Serie B” dell’hockey su ghiaccio internazionale.

La delusione è tanta. Inutile nascondersi dietro ad un dito. Raggiungere le prime due posizioni del girone, che comprendeva anche Corea del Sud, Lituania e Romania era assolutamente alla portata del Blue Team che, invece, ha mancato la grande chance e ora sarà costretto a porsi parecchi interrogativi su una china intrapresa proprio nel momento in cui ci si aspettava ben altro andamento dalla nostra formazione.

La classifica finale ha visto la Gran Bretagna chiudere con 14 punti (4 vittorie e una all’overtime) davanti alla Polonia con 13, mentre l’Italia si è fermata a 9. Pesantissima, con il senno di poi, la sconfitta per 2-4 contro la Polonia, che ha costretto il Blue Team a presentarsi all’ultimo impegno contro i padroni di casa con l’obbligo di vincere entro l’overtime. Missione, ahinoi, fallita.

23 reti segnate sono un bottino di tutto rispetto (Larkin eccellente da questo punto di vista), ma sono le 16 subite che spiegano perfettamente come la squadra di Mike Keenan non fosse ben bilanciata. Emblematico il match (vinto) per 6-4 contro il fanalino di coda Lituania con i baltici a segno 7 volte in tutto il torneo e ben 4 contro la difesa azzurra. Si chiude la settimana di Nottingham ma l’amaro in bocca non può che essere immenso. Occorre una scintilla al gruppo-Italia, con l’obiettivo di ripartire di slancio verso un 2024 decisivo.

Foto: Carola Semino

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