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Formula 1

F1, Sergio Perez: “Io e Verstappen trattati allo stesso modo. La squadra ci sta facendo lottare”

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Verstappen e Perez

Cerca di tenere lontane le polemiche lontane dal paddock Sergio Perez alla vigilia delle prove libere del GP di Miami, quinta tappa del Mondiale 2023 di F1. Il secondo pilota della Red Bull, intervenuto ai microfoni di Sky Sport UK, ha infatti rilasciato una breve dichiarazione sostenendo di aver ricevuto fino a questo momento un trattamento equo da parte del proprio team, dicendosi convinto che lo lascerà combattere con il suo compagno di scuderia Max Verstappen, leader della classifica con 93 punti contro gli 87 del messicano.

Il nativo di Guadalajara ha infatti detto di aver sempre avuto grande libertà in queste prima battute del Mondiale: “Penso che siamo stati trattati allo stesso modo. Ho avuto tante opportunità quanto Max, soprattutto ora all’inizio della stagione in cui entrambi stiamo combattendo. La squadra ci sta lasciando lottare e ha già dimostrato che quando ci fronteggiamo come a Jeddah o Baku ci lascia correre“.

Perez ha quindi proseguito: “Per la Red Bull la cosa più semplice sarebbe imbastire i giochi di squadra al 20° giro e preservare le macchine. A Baku o in Arabia Saudita siamo andati entrambi al 100%, abbiamo toccato il muro non so quante volte ciascuno; ci stanno facendo gareggiare al massimo delle nostre possibilità. Credo che la Red Bull stia dimostrando come dovrebbe comportarsi una squadra in una situazione come questa“.

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Una competizione sana dunque quella dai due piloti, pronti a darsi battaglia con il massimo rispetto: “La competizione tra noi è molto sana, soprattutto con il rapporto che io e Max abbiamo, alla fine siamo molto simili fuori pista, quindi abbiamo un buon rapporto. Entrambi vogliamo vincere, abbiamo fame di essere campioni, ma c’è grande rispetto. Anche tra noi e nella squadra c’è un’atmosfera fantastica”.

Foto: LaPresse

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