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Sollevamento pesi: due controversie ai Campionati Continentali americani. L’IWF prende provvedimenti

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Quando mancano soltanto due giorni all’inizio dei Campionati Europei di Yerevan (Armenia), il sollevamento pesi mondiale sta attraversando un momento molto difficile, scaturito da due vere e proprie controversie che hanno investito i Campionati Continentali Americani andati in scena dieci giorni fa in Argentina, nello specifico a Bariloche, validi come gara di qualifica Olimpica.

Il primo caso, che tiene banco incessantemente ancora oggi, riguarda la celebre statunitense Mattie Rogers, rimasta fuori dalla lotta alle medaglie nella categoria fino ai -84 kg femminili. Nello slancio infatti l’atleta a suo dire ha subito un torto da un giudice, il quale ha mutato la sua valutazione da bianco in rosso giudicando non corretto il posizionamento dell’americana in pedana, la quale a suo giudizio non ha tenuto una posizione corretta durante l’alzata per via di un movimento continuo.

Un problema questo emerso a causa della mancanza del replay, strumento abitualmente obbligatorio in tutte le competizioni principali, fatta eccezione per i Campionati Continentali, il cui utilizzo è stabilito dalla cinque Federazioni di competenza. La controversia Rogers, così come è stata etichettata dai media statunitensi, ha portato la PAWF (Federazione panamericana di sollevamento pesi) a imporre per tutti i propri eventi l’uso del replay proprio per non incappare più in situazioni sgradevoli come quella appena successa.

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Il secondo caso invece è più legato a un fattore meramente burocratico ed economico. La squadra della Colombia infatti, per dispersione la più competitiva del lotto, ha rinunciato alla gara per protesta dopo essersi rifiutata di versare le proprie quote di partecipazione in contanti, così come richiesto dall’organizzazione. Fattore che questo che ha fatto correre immediatamente l’IHF ai ripari, imponendo una regola precisa: d’ora in poi, le Federazioni Nazionali che ospitano i Campionati PAWF dovranno fornire un conto bancario valido per il trasferimento dei fondi da parte delle squadre.

Foto: LaPresse