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MotoGP, Daniel Pedrosa: “Bello essere tornato, ho sentito l’affetto dei tifosi. KTM molto cresciuta nel motore”

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Daniel Pedrosa

A 37 anni si sa ancora come si fa. C’era attesa e curiosità sul conto di Daniel Pedrosa. A un anno e mezzo dall’ultima volta, il centauro spagnolo, attualmente collaudatore della KTM, ha sfruttato la sua occasione. Pedrosa, infatti, ha ricevuto una wild card per correre nel weekend del GP di Spagna, quarto round del Mondiale 2023 di MotoGP, in sella alla moto austriaca.

Nonostante lo scoccare delle lancette, le qualità sono sempre quelle e nel day-1 Dani ha ottenuto il terzo tempo della classifica combinata dei tempi, svettando addirittura nella FP1. Lo avevano preannunciato nel team che Pedrosa fosse bello carico e in forma. Il cronometro ha dato ragione.

Per questo, è evidente la soddisfazione nelle sue parole al termine del primo giorno del fine-settimana andaluso: “Sono molto contento, non era assolutamente facile tornare a girare su una MotoGP come questa, a distanza di così tanto tempo. Non sai mai quali possano essere le sensazioni e soprattutto c’era l’incognita legata al fisico“, ha sottolineato lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport.

Mi sono trovato bene e la KTM, se devo fare un’analisi tecnica, è molto cresciuta in termini di motore rispetto alla concorrenza. Credo che siamo ancora un po’ carenti dal punto di vista della ciclistica e lo sviluppo è incentrato su quello, come anche sull’aerodinamica. Sono aspetti noti alla squadra, che sta lavorando in maniera molto intensa“, ha aggiunto Pedrosa.

A conclusione le sue emozioni: “Ho sentito l’affetto dei tifosi, tanti mi hanno accolto benissimo a Jerez e io sono felice perché significa che ho lasciato il segno nella mia carriera“.

Foto: MotoGP.com Press