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I precedenti di Jannik Sinner nell’ATP di Montecarlo: l’amaro quarto di finale contro Zverev

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1 anno fa

5 Aprile 2023

Jannik Sinner ha lasciato Miami (Stati Uniti), in un mese nel quale ha compreso che il suo livello di gioco sia all’altezza dei migliori del circuito, ma senza quel titolo “Masters1000” che avrebbe desiderato. Prima Carlos Alcaraz in semifinale a Indian Wells e poi Daniil Medvedev in Finale nel torneo della Florida gli hanno sbarrato la strada.

Si dovrà continuare a lavorare per centrare l’obiettivo massimo, soprattutto dal punto di vista atletico per arrivare in fondo a tornei così impegnativi nel migliore dei modi. Non si ha molto tempo per riposare perché la stagione sulla terra rossa è imminente dal giorno della Santa Pasqua (9 aprile) a Montecarlo si inizierà a fare sul serio.

Nel 1000 del Principato le defezioni non saranno poche: mancheranno Alcaraz, che soffre di alcuni problemi fisici causati dalla logorante partita di Miami persa contro Sinner, Rafael Nadal, ancora sulla via del recupero per l’infortunio all’anca, e il canadese Felix Auger-Aliassime, a riposo per problemi al ginocchio e al via del Masters1000 di Madrid.

Sinner, con queste assenze, sarà testa di serie n.7 e quindi potrà iniziare dal secondo turno, avendo più tempo per recuperare le forze e allenarsi sulla terra. L’obiettivo sarà quello di disputare più partite possibili e affinare il feeling su questa superficie.

Ragionando sui precedenti, il miglior risultato dell’altoatesino in questo torneo è stato il quarto di finale dell’anno scorso, perso per un nulla contro Alexander Zverev. Un Sinner non in grandi condizioni fisiche che però aveva gettato il cuore oltre l’ostacolo, non riuscendo però nel tie-break del terzo set a venire fuori. L’altro precedente risale al 2021 quando fu l’attuale n.1 del mondo, Novak Djokovic, a prevalere nel secondo turno in maniera netta. Vedremo in questa stagione come andrà e se Jannik saprà approfittare delle defezioni in tabellone.