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Scherma: weekend avaro di soddisfazioni per spada e sciabola con la qualificazione olimpica alle porte

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Federica Isola

Si è chiuso un weekend di scherma in cui sono state protagoniste due armi: la spada, sia in campo femminile che in campo maschile, e la sciabola, che ha invece visto protagonisti solo gli uomini. Venendo da una settimana di successi, i piazzamenti ottenuti nei tre tornei dalla Nazionale Italiana non possono dirsi altrettanto soddisfacenti. Andiamo ad analizzare quanto accaduto nel dettaglio.

Partiamo con l’unico torneo che ha visto un podio azzurro: quello che ha visto impegnate le donne della spada a Nanchino, in Cina. Il torneo individuale ha visto ottime prestazioni da parte di Mara Navarria e Gaia Traditi, entrambe in grado di approdare ai quarti di finale ed entrambe eliminate ad un passo dal podio solo dalle due atlete che sono poi andate a giocarsi la finale. Per entrambe si tratta del miglior risultato stagionale: se per Navarria si tratta di una riconferma da parte di un’atleta di grande esperienza e palmares, per Traditi si tratta di un nuovo mattoncino verso una crescita che può portarla a competere per risultati importanti.

Il podio che abbiamo menzionato in precedenza è arrivato invece nella competizione a squadre, a cui hanno partecipato insieme a Navarria anche Federica Isola, Rossella Fiamingo ed Alberta Santuccio. Le ultime due avevano già offerto prestazioni convincenti nel torneo individuale ed il terzo posto del torneo a squadre, fermate dalla solita Francia solo in semifinale, è una conferma importante in ottica qualificazione olimpica. I tornei che daranno i punti per partecipare a Parigi 2024 inizieranno infatti tra appena sette giorni con la stagione che entrerà nella sua parte più calda e competitiva.

Proprio in ottica qualificazione a cinque cerchi, ci sarà da riflettere su quanto accaduto agli uomini tra Budapest e Buenos Aires, rispettivamente per il torneo di spada e di sciabola. Si veniva dagli eccellenti risultati di Padova e del GP di Budapest, con le vittorie di Gallo e Cimini, oltre al secondo posto degli sciabolatori nel torneo a squadre. Da questo weekend si esce invece con il solo Valerio Cuomo entrato nei primi otto nel torneo di spada, ed eliminazioni molto premature nei due tornei a squadre.

Sia chiaro, non è giusto pensare o richiedere che gli atleti azzurri facciano podio o vittoria tutte le settimane e di certo “steccare” un appuntamento di Coppa del Mondo non deve far gridare allo scandalo. Quello che ci auguriamo è però che, con le qualificazioni olimpiche alle porte, si riesca a massimizzare il potenziale di atleti come Davide di Veroli e Luca Curatoli (ma anche Andrea Santarelli o Federica Vismara) che sembrano attraversare un periodo difficile a livello di risultati ma soprattutto di prestazioni sia nei tornei individuali che in quelli a squadre.

Foto: Bizzi per Federscherma