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NBA, i risultati della notte (4 Marzo): Banchero trascina Orlando con 31 punti, Fontecchio ne fa 16 ma non bastano ad Utah. Vittorie per Nets e Suns

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Paolo Banchero

Altra grande notte in NBA, con ben dieci partite disputate per la regular season 2022-2023. Sono scesi in campo anche i portacolori azzurri Paolo Banchero (Orlando Magic) e Simone Fontecchio (Utah Jazz). Scopriamo insieme come sono andate le sfide andate in scena oltreoceano, riepilogando punteggi e migliori marcatori.

Colpo esterno degli Orlando Magic sui Charlotte Hornets per 106-117. Gli ospiti spingono fin dalle prime battute (16-28), chiudendo il primo tempo sopra di ben sedici lunghezze (48-64). Charlotte non riesce a colmare il gap e sprofonda anche a -24 nel terzo quarto (63-87), limitando i danni nel finale per il 106-117 finale con cui i Magic si aggiudicano il match grazie ai 31 punti (con 6 rimbalzi e 5 assist) del nostro Paolo Banchero. Per i padroni di casa, invece, doppia doppia di Kelly Oubre Jr. con 29 punti e 10 rimbalzi.

Vittoria interna per gli Atlanta Hawks sui Portland Trail Blazers per 129-111. Partita subito in discesa per la franchigia della Georgia (31-19), con Portland che reagisce nel secondo quarto per il -10 con cui si va all’intervallo lungo (59-49). Nella ripresa gli Hawks escono meglio dagli spogliatoi e tornano a macinare gioco e punti, ritoccando il massimo vantaggio a +21 alla terza sirena (97-76) e gestendo il margine fino alla sirena finale (129-111). Dejounte Murray trascina i suoi con ben 41 punti, mentre Trae Young accarezza la tripla doppia grazie a 23 punti, 7 rimbalzi ed 11 assist. Ai Trail Blazers non bastano i 33 punti (ed 8 assist) di un mai domo Damian Lillard ed i 25 di Cam Reddish.

Fanno saltare il fattore campo i Brooklyn Nets, che espugnano il TD Garden di Boston battendo i Celtics per 105-115. Avvio fulminante dei padroni di casa (37-15), che mantengono nove punti di vantaggio sugli ospiti dopo 24’ di gioco (64-55). Nel terzo parziale i Nets mettono la freccia (84-89), con i Celtics che non riescono a ribaltare nuovamente l’inerzia del match in proprio favore: finisce 105-115 in favore dei Nets, con Mikal Bridges top scorer (38 punti e 10 rimbalzi). Per Boston, invece, il miglior marcatore è Jaylen Brown con 35 punti.

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Successo esterno anche per i New York Knicks sui Miami Heat per 120-122. La squadra della ‘Grande Mela’ si prende il primo vantaggio (31-37), incrementando il margine nel secondo quarto fino al +17 (56-71). Miami riesce a ricucire lo strappo nella ripresa (88-96), impattando nel punteggio per ben due volte nel parziale conclusivo ed il +1 a pochi secondi dalla fine (120-119). Julius Randle si inventa però il tiro da tre che spegne le speranze degli Heat e consente ai Knicks di portarsi a casa la sfida, prendendosi anche la copertina grazie ai 43 punti e 9 rimbalzi messi a referto. Per Miami, invece, 33 punti di Jimmy Butler e 29 di Tyler Herro.

Vittoria fuori casa anche per i Phoenix Suns, che allo United Center di Chicago piegano la resistenza dei Bulls col punteggio di 104-125. Ospiti che innestano fin da subito le marce alte (29-40), ma i Bulls non si scompongono e mettono la freccia prima del riposo di metà partita (64-60). Nella ripresa Phoenix riesce a ritornare davanti (85-94), prendendo il largo nel parziale conclusivo senza concedere possibilità agli avversari per il 104-125 finale con cui i Suns si aggiudicano il match. Devin Booker piazza ben 35 punti, con Chris Paul che trova una doppia doppia da 11 punti e 10 assist. 20 punti e 9 rimbalzi per il nuovo arrivato Kevin Durant, mentre per i Bulls 31 punti di DeMar DeRozan e 27 di Zach LaVine.

Affermazione casalinga per gli Oklahoma City Thunder sugli Utah Jazz per 130-103. Primo quarto equilibrato (34-29), con i Thunder che alzano l’intensità nel parziale seguente e ritoccano il massimo vantaggio a +15 (67-52). Nella ripresa Oklahoma City amministra il margine, con Utah che non rosicchia solo un paio di punti prima dell’ultimo riposo breve (97-84). Nella frazione finale i padroni di casa non alzano il piede dall’acceleratore e continuano a spingere, fino al +27 con cui possono esultare di fronte al proprio pubblico (130-103). Aaron Wiggins segna ben 27 punti partendo dalla panchina, con Josh Giddey che firma una doppia doppia da 18 punti e 13 assist. Per i Jazz doppia doppia di Lauri Markkanen (20 punti e 10 rimbalzi) e 16 punti in 26’ sul parquet per il nostro Simone Fontecchio.

Serve un ultimo quarto quasi perfetto ai Denver Nuggets per prevalere sui Memphis Grizzlies (113-97). Dopo un primo parziale equilibrato (28-27), gli ospiti infatti provano a sorprendere i padroni di casa portandosi davanti (50-58). Nella ripresa Denver riesce ad impattare nel punteggio alla terza sirena (80-80), prendendo poi un margine importante nella frazione finale: Memphis non riesce a rimanere a contatto e cede alla distanza col punteggio di 113-97. Tripla doppia di Nikola Jokic (18 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) e 26 punti di Michael Porter Jr. tra le fila dei Nuggets, mentre per i Grizzlies il top scorer è Ja Morant con 27 punti e 10 assist.

I Golden State Warriors faticano più del dovuto ma riescono a vincere di fronte al proprio pubblico contro i New Orleans Pelicans (108-99). New Orleans inizia la sfida nel migliore dei modi (21-35), con Golden State che colma il gap chiudendo il primo tempo con un solo possesso pieno di svantaggio (54-57). Nel terzo quarto i californiani mettono il naso davanti (82-78), piazzando una mini-fuga decisiva nel parziale conclusivo per il 108-99 finale con cui i Warriors si aggiudicano il match. Klay Thompson chiude con 27 punti segnati, mentre ai Pelicans non bastano i 25 punti di CJ McCollum e i 17 di Brandon Ingram.

Successo dei Sacramento Kings nel ‘derby’ della California contro i Los Angeles Clippers (128-127). Partita molto equilibrata fin dalle prime battute (35-32), con i Kings che rimangono in vantaggio dopo due quarti (68-63). Nel terzo parziale gli ospiti riescono anche a ribaltare il punteggio (87-89), ma i Kings non si scompongono nel finale e piazzano la zampata decisiva per far esultare il pubblico del Golden 1 Center di Sacramento. Doppia doppia per Domantas Sabonis con 23 punti e 10 rimbalzi e 33 punti per De’Aaron Fox tra le fila dei padroni di casa, mentre per i Clippers 28 punti di Paul George e doppia doppia di Russell Westbrook (27 punti e 10 assist).

Nell’ultima sfida che chiudeva la lunga notte NBA i Minnesota Timberwolves espugnano la Crypto.com Arena di Los Angeles sconfiggendo i Lakers per 102-110. I giallo-viola trovano il primo vantaggio (34-33), con gli ospiti che non ci stanno e si portano davanti alla seconda sirena (55-56). Nella ripresa i Timberwolves innestano le marce alte e mettono tra sé e gli avversari un margine in doppia cifra (69-79), tenendo a distanza di sicurezza i Lakers fino al 102-110 con cui Minnesota sconfigge la compagine californiana. Rudy Gobert è il migliore dei suoi con 22 punti e 14 rimbalzi, mentre tra le fila dei Lakers Anthony Davis piazza ben 38 punti ma non bastano.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

Charlotte Hornets-Orlando Magic 106-117

Atlanta Hawks-Portland Trail Blazers 129-111

Boston Celtics-Brooklyn Nets 105-115

Miami Heat-New York Knicks 120-122

Chicago Bulls-Phoenix Suns 104-125

Oklahoma City Thunder-Utah Jazz 130-103

Denver Nuggets-Memphis Grizzlies 113-97

Golden State Warriors-New Orleans Pelicans 108-99

Sacramento Kings-Los Angeles Clippers 128-127

Los Angeles Lakers-Minnesota Timberwolves 102-110

Foto: LaPresse