Ciclismo

1 – ROGLIČ Primož TJV 25:06:21 –
2 ▲1 ALMEIDA João UAD 0:18 ▼0:06
3 ▲3 GEOGHEGAN HART Tao IGD 0:23 ▼0:04
4 ▼2 KÄMNA Lennard BOH 0:34 ▼0:30
5 ▲4 CICCONE Giulio TFS 0:37 ▼0:13
6 ▲4 MAS Enric MOV 0:41 ▼0:10
7 ▲7 LANDA Mikel TBV 0:56 ▼0:10
8 ▲3 CARTHY Hugh EFE 0:57 ▼0:19
9 ▼2 VLASOV Aleksandr BOH 1:10 ▼0:49
10 ▲2 PINOT Thibaut GFC 1:11 ▼0:30

16.47 I risultati non calcolano però ancora il passaggio di Lennard Kamna, che sembrava essere nel gruppetto Pidcock-Van Aert prima dell’ultimo muro. Se fosse arrivato con loro, il tedesco sarebbe quarto e Ciccone quinto.

16.43 Anzi, secondo le prime stime Ciccone dovrebbe essere salito addirittura al quarto posto.

1 1 – ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 30″ 25:06:21
2 3 ▲1 ALMEIDA João UAE Team Emirates 4″ 0:18
3 6 ▲3 GEOGHEGAN HART Tao INEOS Grenadiers 10″ 0:23
4 9 ▲5 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 6″ 0:37
5 10 ▲5 MAS Enric Movistar Team 0:41

16.40 Giulio Ciccone dovrebbe essere salito invece al quinto posto della generale, visto che Brandon McNulty, Wilco Kelderman, Aleksandr Vlasov e Jai Hindley, che lo precedevano tutti di pochi secondi, sono arrivati ben più dietro in classifica.

16.38 Ormai però Roglic sembra aver messo definitivamente le mani sulla corsa. La giornata di domani a San Benedetto Del Tronto prevede una seconda parte completamente pianeggiante.

16.36 Cambia la classifica generale, poiché Lennard Kamna perde il podio. Almeida sale in seconda posizione, terzo invece Tao Geoghegan Hart.

16.34 La top 10 della penultima tappa della Tirreno-Adriatico:

Primoz Roglic (Jumbo-Visma) 4h 49’17”
Tao Geoghegan Hart (Ineos-Grenadiers) ”
Joao Almeida (UAE Team Emirates) ”
Enric Mas (Movistar) ”
Mikel Landa (Bahrain-Victorious) ”
Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) a 3”
Hugh Carthy (EF Education-Easypost) a 9”
Michael Woods (Israel-Premier Tech) ”
Thomas Pidcock (Ineos-Grenadiers) a 20”
Wout Van Aert (Jumbo-Visma) ”

16.31 “Una delle tappe più dure degli ultimi anni, siamo andati a tutta. Peccato per il finale, non ero brillantissimo ma sono soddisfatto di come l’abbia gestita. Possiamo essere soddisfatti del livello che ho espresso in questa corsa”, queste le parole di Giulio Ciccone.

16.30 Poi Enric Mas (Movistar), Mikel Landa (Bahrain-Victorious) e Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), sesto, che non è riuscito a disputare la volata.

16.29 Lo sloveno della Jumbo-Visma si impone avanti a Tao Geoghegan Hart (Ineos-Grenadiers), secondo, e Joao Almeida (UAE Team Emirates) terzo.

16.28 ANCORA ROGLIC, SEMPRE PIU’ ROGLIC! TRIPLETTA PER LO SLOVENO ALLA TIRRENO-ADRIATICO 2023, VINCE ANCORA LUI AD OSIMO!

16.28 SI porta dietro Geoghegan Hart e Mas…. Rischiano il britannico e lo sloveno…

16.28 Si porta avanti Roglic! Inizia la sua progressione a 500 metri dal traguardo!

16.27 Roglic inizia a farsi vedere, Ciccone battezza la sua ruota….

16.26 Ripreso Woods, un gruppetto di altri otto uomini sta provando a riportarsi sotto! ULTIMO CHILOMETRO!

16.25 Il canadese ha un centinaio di metri di margine, non ha però fatto il vuoto.

16.24 Scatta Michael Woods! ULTIMI DUE CHILOMETRI! Prova a prendersi la vittoria!

16.23 In avanti si vedono Joao Almeida, Primoz Roglic, Mikel Landa, Hugh Carthy, Enric Mas, Giulio Ciccone e Tao Geoghegan Hart.

16.22 Apparso invece per la prima volta in difficoltà Lennard Kamna.

16.21 In difficoltà Jai Hindley, mentre appare brillante Giulio Ciccone!

16.20 Siamo nel tratto in pavé, e il gruppo si sgretola nuovamente!

16.19 Ed arriva il tentativo di Mikel Landa! Sulla sua ruota prima Hugh Carthy, poi Primoz Roglic!

16.18 Ora è Joao Almeida in prima persona a fare l’andatura, ha ripreso la testa della corsa!

16.17 Ormai ripresi i fuggitivi, e Vlasov appare anche parecchio stanco…

16.16 Ora però il margine si riduce, l’azione sta funzionando! I quattro hanno un centinaio di metri di vantaggio…

16.14 Ma il team britannico non ha impresso il cambio di ritmo. Guillaume Martin (Cofidis), Alexander Vlasov (Bora-Hansgrohe), Alex Aranburu e Carlos Verona (Movistar) hanno adesso 27” di vantaggio, Vlasov ancora maglia azzurra virtuale a 7 chilometri dal traguardo.

16.13 Altro strappo, si sfila Formolo e si mette avanti la Ineos-Grenadiers!

16.11 Il margine continua a fare l’elastico tra i 20 ed i 25 secondi. Ultimi 10 chilometri!

16.09 Con Verona ed Aramburu in avanscoperta, ci si aspetta un movimento di Enric Mas della Movistar…

16.07 Mancano 12 chilometri al traguardo. Siamo in un momento di stallo prima dei fuochi d’artificio degli ultimi muri…

16.05 Rallentamento in gruppo dopo il primo muro, 24” per i primi quattro. E intanto Van Aert sta scalando nuovamente il gruppo per tornare in testa a tirare…

16.04 Si ricomincia a salire! Primo muro, ora il gruppo si sta avvicinando!

16.03 Si sfila Tiesj Benoot (Jumbo-Visma), dopo avver lavorato tanto per Roglic.

16.00 Con il lavoro di Formolo, il margine di Guillaume Martin (Cofidis), Alexander Vlasov (Bora-Hansgrohe), Alex Aranburu e Carlos Verona (Movistar) si riduce leggermente: 23”.

15.57 E nel tratto in discesa si è messo Davide Formolo a spingere! 20 chilometri all’arrivo!!

15.56 E al momento Vlasov è maglia azzurra virtuale, essendo a 21” da Roglic. Attenzione…

15.55 Tratto in discesa, e per ora la squadra di Roglic lascia fare…

15.53 Ora bisogna capire quale sarà l’atteggiamento del gruppo. 25 chilometri al traguardo!

15.50 Si è formato un quartetto in avanscoperta, con il gruppo principale composto ora di una cinquantina di unità in ritardo di 15”.

15,49 Scatto da parte del francese, che si è portato dietro Alexander Vlasov (Bora-Hansgrohe), Alex Aranburu e Carlos Verona (Movistar).

15.48 Il gruppo di inseguitori si avvicina, ma c’è uno scatto da parte di Guillaume Martin!

15.47 Da sottolineare come anche la Bora-Hansgrohe stia correndo benissimo quest’oggi. Gran lavoro per la squadra di Lennard Kamna.

15.45 Dietro c’è un gruppetto di una quindicina di uomini, tra cui il più rappresentativo è Thibaut Pinot (Groupama-FDJ): 30” il loro ritardo.

15.44 Siamo a 30 chilometri dal traguardo!

15.43 CI PROVA CICCONE! Scatto in falsopiano dell’azzurro, gli si mette alle spalle Enric Mas! Ma la Jumbo-Visma è attentissima…

15.42 Il gruppo principale è tornato ad avere ina composizione di una quarantina di corridori.

15.39 Il GPM è appannaggio di Wout Van Aert (Jumbo-Visma). Gruppo di testa attorno alle 25 unità.

15.38 Nuovo passaggio sul traguardo. ULTIMO GIRO!

15.37 Kelderman sta provando a rientrare assieme a Valter e Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa).

15.35 Rientrata una decina di corridori, ma siamo sull’ultimo strappetto del circuito di Osimo. E Wout Van Aert si mette di nuovo a spingere!

15.34 Bruuuutta scivolata per Wilco Kelderman! Ha toccato Michael Woods in un momento di stanca della corsa ed è finito a terra. Attila Valter si è fermato per aspettarlo.

15.33 Precisamente sono in sedici. Riconosciamo Van Aert, Roglic e Wilco Kelderman. Con loro Ciccone, Adam Yates, Geoghegan Hart e Kamna.

15.31 Questo strappo di Roncisvalle ha DEMOLITO il gruppo. Sono rimasti una ventina in avanti.

15.30 Roglic alle spalle di Van Aert, zompettano bene Landa, Ciccone, Adam Yates, Geoghegan Hart e Lennard Kamna! Più in difficoltà Jai Hindley.

15.29 UN TRENO WOUT VAN AERT! Siamo sul tratto in pavé di questo muro, ma il belga sta distruggendo la corsa! In tanti si stanno staccando!!!

15.27 Ma continua la Jumbo, con il lavoro di Tiesj Benoot prima e Wout Van Aert poi! Gruppo allungatissimo, si sta facendo grandissima selezione!

15.26 Ma è tutto inutile, la Jumbo-Visma ha fatto il vuoto sul terzo muro di giornata! FUGA RIPRESA, GRUPPO COMPATTO!

15.25 Sono Georg Zimmermann (Intermarchè-Circus-Wanty) e Valentin Ferron (TotalEnergies) ad aver preso un minimo di margine a 40 chilometri dal traguardo.

15.24 In avanti invece proseguono gli scatti!

15.23 Ora anche la maglia azzurra Primoz Roglic in prima linea per riprendere il gruppo.

15.21 Dopo un lavoro enorme, si stacca Koen Bouwman (Jumbo-Visma).

15.18 Agli archivi il muro di Abbadia. In fuga sembra essere saltato ogni tipo di accordo, si vedono scatti costanti.

15.17 Il francese viene ripreso in breve dal gruppo principale.

15.15 Nel gruppo principale ha perso contatto in precedenza Clement Russo (Arkea-Samsic). Rimasti in 10 in avanti.

15.13 Da segnalare come nel gruppo principale ci sia ancora Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck). Segnale interessante in vista della Milano-Sanremo della prossima settimana.

15.11 La composizione della fuga a 50 chilometri dal traguardo: Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Nikias Arndt e Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), Mike Teunissen e Georg Zimmerman (Intermarché-Circus-Wanty), Krists Neilands (Israel-PremierTech), Casper Pedersen (Soudal-QuickStep), Clément Russo (Arkéa-Samsic), Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), Valentin Ferron (TotalEnergies) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo), con 45” sul gruppo.

15.09 Problemi al cambio per Davide Formolo (UAE Team Emirates). L’azzurro ha provato a sistemare la bici da solo, alla fine è arrivata l’ammiraglia.

15.08 Eccoli, Buitrago e Arndt si sono riagganciati ai fuggitivi. Di nuovo in 11 al comando!

15.05 Quella della Bahrain-Victorious sembra un’azione studiata a tavolino. Buitrago potrà probabilmente fare da trampolino per un attacco di Mikel Landa o Damiano Caruso.

15.02 Ma anche il gruppo, trainato dal lavoro della Jumbo-Visma, sta piano piano riavvicinandosi: ora è a 45”.

15.00 I nove fuggitivi sono a 60 chilometri dal traguardo. Si avvicina il duo Arndt-Buitrago, segnalato a 25”.

14.57 La coppia della Bahrain-Victorious è segnalata a 38”. Gruppo a 1′.

14.56 Buitrago raggiunge Nikias Arndt, il tedesco ora darà tutto per permettere al colombiano di raggiungere i fuggitivi.

14.55 Problema meccanico per Adam Yates (UAE Team Emirates). Formolo si mette al suo servizio.

14.54 Attenzione, perché gli viene incontro Nikias Arndt! Il compagno di squadra si lascia sfilare dagli altri fuggitivi e darà probabilmente una mano a Buitrago!

14.51 La situazione di Buitrago non è proprio l’ideale. Si ritrova a metà del guado fra fuggitivi e gruppo, rischia solo di sprecare energie.

14.48 Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) ha un ritardo attorno al minuto.

14.47 Il gruppo dei primi dieci sta passando in questo momento per la seconda volta sul traguardo di Osimo. Il primo a transitare è Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech)

14.44 Buitrago ha invece una ventina di secondi di vantaggio sul gruppo dei migliori.

14.42 Si è riagganciato Clement Russo. I dieci in avanscoperta hanno 1’30” sul gruppo.

14.40 Si è rialzato invece Davide Bais, ripreso dal gruppo. Prova a forzare la mano Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious).

14.39 Siamo su uno strappo in pavé in centro città e il gruppetto perde pezzi. Clement Russo fa fatica a tenere la ruota degli altri fuggitivi.

14.38 Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Nikias Arndt (Bahrain-Victorious), Mike Teunissen e Georg Zimmerman (Intermarché-Circus-Wanty), Krists Neilands (Israel-PremierTech), Casper Pedersen (Soudal-QuickStep), Clément Russo (Arkéa-Samsic), Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), Valentin Ferron (TotalEnergies) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo) hanno 1’55’ di vantaggio sul gruppo.

14.35 Siamo a meno di 75 chilometri dal traguardo. Di nuovo in salita, si stacca Alessandro Covi (UAE Team Emirates).

14.32 Nessuno dei corridori in gruppo rappresenta una minaccia per la classifica generale. Il più vicino a Primoz Roglic è il lettone Krists Neilands (Israel-Premeir Tech), 54° a 16’12”.

14.29 Molto tranquilla la tappa in questo momento: il topos della corsa arriverà man mano che la tappa si avvia alla sua conclusione. Da segnalare una foratura per Damiano Caruso (Bahrain-Victorius): nessun problema per il siciliano che è già rientrato in gruppo.

14.26 Mancano quindici chilometri al terzo GPM di giornata.

14.23 Rimane costante la situazione ai -85: sempre il Team Jumbo-Visma a monitorare il distacco dai fuggitivi.

14.19 Venti chilometri al secondo passaggio sul traguardo di Osimo.

14.16 Novanta chilometri al traguardo: la fuga ha 2’40” di vantaggio sul gruppo, sempre comandato dalla Jumbo-Visma.

14.12 La parte iniziale del circuito è rappresentata da una ripida discesa che porta alla valle di Osimo, inframezzata da un leggero strappo, per poi risalire prepotentemente verso il centro storico della cittadina, percorrendo il Muro di Costa del Borgo, pezzo in pavé con una pendenza media del 15% prima del finale, sempre in salita.

14.07 In questo momento, Bais affiancherebbe Roglic, a quota 20 punti, in testa alla classifica scalatori.

14.02 Ecco il risultato del secondo GPM di giornata:

1) Davide Bais (Eolo-Kometa) 5
2) Nikias Arndt (Bahrein-Victorious) 3
3) Quinn Simmons (Trek-Segafredo) 2
4) Casper Pedersen (Soudal-QuickStep) 1

14.00 Gli atleti sono entrati nel circuito finale, lungo 34,3 km, da percorrere tre volte.

13.57 A 100 km dal traguardo, la fuga ha 3’05” di vantaggio sul gruppo.

13.52 Nel frattempo, il vantaggio dei battistrada è cresciuto fino a 3’20” quando è iniziata la scalata che porta al secondo GPM di tappa.

13.50 Dopo due ore di corsa, la velocità media è di 40,9 km/h.

13.48 Due chilometri all’imbocco della salita del secondo GPM (5 km al 4%), con il primo passaggio per Osimo e la svolta per l’impegnativo circuito da percorrere tre volte.

13.44 A 110 km dal traguardo, la fuga mantiene 2’50” di margine sul gruppo, ancora trainato dalla Jimbo-Visma.

13.42 Foratura per Mike Teunissen (Intermarché – Circus – Wanty), uno degli undici membri della fuga.

13.40 Dieci chilometri al primo passaggio ad Osimo, che coincide anche con il secondo dei cinque GPM di giornata.

13.37 Ancora eccezionale il lavoro degli uomini di Primoz Roglic, il quale vuole imporsi anche in questa tappa, per centrare la tripletta, dopo i successi di Tortoreto e Sassotetto nelle precedenti due frazioni.

13.33 120 km al traguardo, il vantaggio della fuga rimane stabile sui 2’45”.

13.28 Sempre la Jumbo-Visma a tirare il gruppo inseguitore.

13.25 In questo momento, i corridori stanno affrontando un tratto molto tecnico, pieno di saliscendi nei pressi di Montecassiano, prima del piano che precede il muro antecedente Osimo.

13.20 A 130 km dalla fine, la fuga riguadagna una ventina di secondi di vantaggio, facendo salire il margine a 2’50”.

13.15 Trenta km al primo passaggio sul traguardo di Osimo.

13.10 La situazione rimane stabile quando mancano 135 km all’arrivo.

13.05 Il gruppo recupera una trentina di secondi sugli undici in testa: il distacco ora è di 2’30”.

13.02 Nel gruppo, la Jumbo-Visma controlla tranquillamente la situazione, facendo attenzione alla posizione di Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), 2° a 4″ in classifica generale e principale antagonista di Primoz Roglic per la conquista della maglia blu.

12.57 I corridori stanno affrontando un leggero tratto in salita che culminerà con l’approdo a Treia, altro centro del maceratese.

12.53 La fuga ora ha quasi 3′ di margine sul gruppo a 145 km alla fine.

12.50 Mancano 50 km al primo passaggio sulla linea del traguardo piazzata ad Osimo, prima di iniziare il circuito finale che gli atleti dovranno affrontare tre volte.

12.48 150 km all’arrivo: nella prima ora di gara, la velocità media dei corridori in testa è stata di 40,3 km/h.

12.44 Altri due abbandoni in quest’inizio di tappa: lasciano la corsa Cesare Benedetti (Bora-hansgrohe) e Jonas Iversby Hvideberg (Team DSM).

12.43 Questo è il risultato del passaggio intermedio a Macerata, valevole per la classifica a punti:

1	ARNDT Nikias	Bahrain – Victorious	5	3”
2	TEUNISSEN Mike	Intermarché – Circus – Wanty	3	2”
3	VERMEERSCH Gianni	Alpecin-Deceuninck	2	1”
4	BAIS Davide	EOLO-Kometa	1

12.40 Il gruppo ora è segnalato a oltre 2’10” dagli undici uomini in fuga, quando mancano 155 km alla fine della tappa.

12.38 Nikias Arndt passa per primo sul traguardo volante di Macerata.

12.37 Il vantaggio dei corridori in testa è salito oltre il minuto e mezzo.

12.36 Ecco i nomi degli undici battistrada: Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Nikias Arndt (Bahrain-Victorious), Davide Bais (Eolo-Kometa), Mike Teunissen eGeorg Zimmerman (Intermarché-Circus-Wanty), Krists Neilands (Israel-PremierTech), Casper Pedersen (Soudal-QuickStep), Clément Russo (Arkéa-Samsic), Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), Valentin Ferron (TotalEnergies) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

12.34 Parte una nuova fuga, composta da undici corridori: il gruppo non sembra intenzionato a tenere il ritmo alto per riprendere i fuggitivi.

12.32 Questo è il classifica al passaggio del primo GPM:

1) Valentin Ferron (TotalEnergies) 5
2) Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck) 3
3) Davide Bais (Eolo-Kometa) 2
4) Casper Pedersen (Soudal-QuickStep) 1

12.30 E’ stato Valentin Ferron (TotalEnergies) a conquistare il GPM di Santa Maria del Monte.

12.29 C’è l’abbandono di due atleti: Remy Rochus (Cofidis) e Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies).

12.26 Ricapitoliamo la top ten della generale prima dell’inizio di questa frazione:

1	ROGLIČ Primož	Jumbo-Visma	0:00
2	KÄMNA Lennard	BORA – hansgrohe	0:04
3	ALMEIDA João	UAE Team Emirates	0:12
4	MCNULTY Brandon	UAE Team Emirates	0:17
5	KELDERMAN Wilco	Jumbo-Visma	0:19
6	GEOGHEGAN HART Tao	INEOS Grenadiers	0:19
7	VLASOV Aleksandr	BORA – hansgrohe	0:21
8	HINDLEY Jai	BORA – hansgrohe	0:22
9	CICCONE Giulio	Trek – Segafredo	0:24
10	MAS Enric	Movistar Team	0:31

12.22 Mancano 5 km per l’arrivo a Macerata.

12.19 Scollinata la salita di Santa Maria del Monte, ora i corridori sono diretti a Macerata per lo sprint intermedio. Nel mentre, Van der Poel ha rimediato una foratura, ed è costretto a cambiare la bicicletta.

12.16 Due chilometri all’inizio del primo dei cinque GPM di giornata.

12.14 Molto tosto il pendio di Santa Maria del Monte, lungo 1,8 km, con un tratto centrale al 12,6%, prima di un altro tratto in salita che porterà a Macerata, dove è piazzato uno sprint intermedio.

12.11 Ripresa subito la fuga, non riesce l’azione tentata da Van der Poel quando mancano cinque chilometri all’imbocco della salita di Santa Maria del Monte.

12.06 ACCELERA VAN DER POEL! Il 28enne neerlandese prova l’azione in pianura, scaldando subito la tappa di oggi. Si staccano dalla fuga Magli e Konyachev.

12.05 Il gruppo ora è trainato dal Team Jumbo-Visma, quando mancano una decina di chilometri al primo GPM di giornata, quello di Santa Maria del Monte.

12.03 Scatta anche Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), il quale proverà a dare spettacolo in questa tappa essendo fuori classifica.

12.01 Sono scappati in otto, ecco i nomi dei fuggitivi: Robert Stannard (Alpecin-Deceuninck), Niklas Arndt (Bahrain-Victorius), Filippo Magli (Green Project-Bardiani CSF-Faizani), Sven Erik Bystrom (Intermarché – Circus – Wanty), Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Valerio Conti (Team Corratec), Alexander Konychev (Team Corratec), Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

11.57 Iniziano i vari tentativi d’attacco verso la fine della salita che porta a Recanati: vediamo se il gruppo lascerà spazio a queste azioni.

11.53 Inizio molto blando da parte del gruppo, in vista anche degli oltre tremila metri di dislivello presenti nei 193 km della tappa.

11.50 Si parte subito con un tratto in salita, il quale porterà verso Recanati, cittadina celebre per aver dato ai natali Giacomo Leopardi, forse il poeta più iconico della letteratura italiana.

11.46 Tra i favoriti della tappa odierna, come non citare Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma), leader, oltre che della classifica generale, anche della classifica a punti e quella degli scalatori. In chiave Italia, fari puntati su Giulio Ciccone (Trek-Segafredo). Occhio anche a Julian Alaphilippe (Soudal- Quick Step) e Tom Pidcok (Ineos-Grenadiers).

11.41 SI PARTE!

11.37 Gli atleti, partiti da Osimo Stazione, sono già in azione prima del via ufficiale della tappa, che dovrebbe arrivare tra circa cinque minuti.

11.35 La frazione di oggi presenta numerose insidie, soprattutto nel circuito finale tracciato nei dintorni di Osimo, cittadina dell’anconetano dove è posta la linea del traguardo, in cui i corridori dovranno affrontare dei pendii al 22%.

11.30 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della sesta e penultima tappa della Tirreno-Adriatico 2023, ultima chance per gli scalatori prima della cronometro finale di San Benedetto del Tronto.

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della sesta tappa della Tirreno-Adriatico 2023, classica corsa a tappe propedeutica alla Milano-Sanremo del prossimo sabato.

La frazione di domani sarà decisiva per la classifica generale, prima dell’ultima cronometro di San Benedetto del Tronto: si partirà da Osimo Stazione, frazione del comune di Osimo dove è piazzato il traguardo, al termine di un percorso lungo 193 km e che presenta un dislivello di oltre tremila metri. Molto interessante il circuito finale, realizzato nei dintorni del paese in provincia di Ancona, caratterizzato da un finale decisamente impegnativo, con dei picchi al 22% da affrontare sui sampietrini.

Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma), dopo i sigilli di Tortoreto e Sassotetto, si è preso la maglia blu di leader della classifica con 4″ di vantaggio su Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), 12″ su Joao Almeida (UAE Emirates) e 17″ su Brandon McNulty, anch’egli del team emiro. Proprio il tedesco è il principale antagonista dello sloveno della Jumbo-Visma, date le grandi capacità a cronometro del capitano della Bora-Hansgrohe, come dimostrato anche nella tappa iniziale di Lido di Camaiore, in cui Kamna ha conquistato il 2° posto alle spalle di Filippo Ganna: ciò nonostante, Roglic rimane il favorito per vincere la Tirreno-Adriatico di quest’anno.

Appuntamento alle 11.40 per l’inizio della tappa, visibile in tv su Eurosport 2 e su Rai 2 dalle 15.00 e su Discovery+ e Rai Play in streaming, mentre OA Sport offrirà la diretta testuale integrale della tappa: non perdetevi neanche un momento della gara con la nostra Diretta LIVE, vi aspettiamo!

Foto: LaPresse