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Formula 1

F1, Fernando Alonso: “Bene la macchina nel giro secco e nel long run sembra molto forte. Positivo partire dalla prima fila”

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Una a dir poco equilibrata (e sorprendente, vista l’esclusione dal Q2 di Max Verstappen per problemi alla sua vettura) sessione di qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2023 di Formula 1 si è conclusa con la pole position di Sergio Perez (come lo scorso anno), seguito da Charles Leclerc in seconda posizione (dovrà però scontare dieci posizioni di penalità in griglia per la gara di domani).

Terzo tempo e conseguente seconda posizione (vista la penalità di Leclerc), in prima fila, per Fernando Alonso: l’originario di Oviedo continua a stupire e a godersi la sua Aston Martin, dal grande potenziale; con Verstappen che partirà quindicesimo, Alonso può senz’altro puntare alla vittoria.

Ecco le parole del pilota spagnolo, rilasciate a caldo al termine delle odierne qualifiche: “Sinora per noi è stato un gran bel weekend: le qualifiche sono state il nostro punto debole in Bahrain ma oggi la macchina è andata molto bene sul giro secco, vediamo domani cosa riusciremo a fare partendo dalla seconda posizione dato che Leclerc ha una penalità“.

Griglia di partenza F1, GP Arabia Saudita 2023: risultati e classifica qualifiche

Prosegue Alonso: “Ieri il long run è stato un po’ condizionato dal traffico ma la vettura mi è sembrata molto forte, credo che il nostro punto di forza sia sempre il passo gara, unito alla gestione delle gomme. Di conseguenza, dovremmo andare meglio la domenica rispetto al sabato, quindi la prima fila è un risultato positivo“.

L’asturiano ha poi continuato ad analizzare la sua prestazione ai microfoni di SkySport: “Se penso alla vittoria? Onestamente no, le Red Bull sono di un’altra categoria. Anche Verstappen che partirà 15esimo dovrebbe arrivare davanti a noi secondo me, vediamo cosa si può fare. Anche oggi Max era il favorito numero uno, poi abbiamo visto come un problema meccanico può cambiare tutto; non siamo in lotta con Red Bull per il passo gara, ma se l’affidabilità non dovesse essere al top per loro, potremmo approfittarne“.

Foto: LaPresse