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Boxe femminile, Irma Testa soppianta Nguyen ai Mondiali: passeggiata verso i quarti

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Irma Testa

Irma Testa si è qualificata con assoluta disinvoltura ai quarti di finale tra le 57 kg ai Mondiali 2023 di boxe femminile, in corso di svolgimento sul ring di New Delhi (India). La pugile italiana ha rispettato senza problemi i favori del pronostico contro la poco quotata vietnamita Thi Thanh Hao Nguyen, imponendosi con uno schiacciante verdetto unanime (5-0: tre 29-26, due 29-27) e proeguendo la propria cavalcata in questa categoria di peso che sarà presente anche alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Tutto facile per il nostro peso piuma, testa di serie numero 1 del tabellone e tra le grandi favorite della vigilia per salire sul podio della rassegna iridata dopo l’argento conquistato lo scorso anno. La 25enne ha preso il controllo del ring fin dalle prime battute, ha sfoggiato il suo proverbiale destro e ha fiaccato la resistenza dell’asiatica nel primo round, mentre nella seconda ripresa ha strabiliato con un mirabolante montante al volto e l’arbitro ha contato Thi Thanh.

Irma Testa è piaciuta per la qualità agonistica del proprio pugilato, esibendo la proverbiale velocità di gambe e mettendo in mostra una continuità di azione davvero rimarchevole. Dopo i primi due round dominati in lungo e in largo, la fuoriclasse campana era sicura del successo e negli ultimi tre minuti ha potuto controllare la situazione (anche se ha ricevuto un discutibile warning in occasione di un contatto ravvicinato con la vietnamita), sublimando ulteriormente la propria affermazione.

La ribattezzata Butterfly, campionessa d’Europa in carica e già medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020, tornerà sul ring per fronteggiare la brasiliana Jucielen Romeu (oggi capace di avere la meglio sulla giapponese Satsuki Yoshizawa): bisognerà vincere per entrare in zona medaglie e cercare successivamente di migliorare l’argento portato a casa nella passata annata agonistica. Irma Testa è la terza italiana ad accedere ai quarti di finale dei Mondiali 2023 dopo Sirine Charaabi (52 kg) ed Olena Savchuk (54 kg), più tardi proveranno a raggiungerle Assunta Canfora (63 kg, contro la colombiana Camilo) e Giordana Sorrentino (50 kg, contro la portoricana Rosado).

Foto: LaPresse