Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Oestersund 2023: Tommaso Giacomel 11° nella mass start vinta da Christiansen
Si è chiusa ad Oestersund, in Svezia, l’ottava tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2022-2023: nella 15 km mass start maschile si registra la doppietta norvegese con Vetle Sjaastad Christiansen primo e Johannes Dale secondo, mentre a completare il podio è il francese Eric Perrot, terzo. In casa Italia il migliore è Tommaso Giacomel, 11°, ma vanno a punti anche Didier Bionaz, 27°, e Patrick Braunhofer, 28°.
Il successo del norvegese Vetle Sjaastad Christiansen arriva con il 20/20 al tiro (unico tra i 30 in gara a riuscirci) ed il crono di 35’17″0, con cui riesce ad avere la meglio sul connazionale Johannes Dale, secondo a 9″1 (1 errore). La terza piazza va al francese Eric Perrot, che chiude con un ritardo di 12″3 al traguardo (1 errore).
Percentuali al poligono pressoché identiche per gli altri atleti in top 10: quarto il ceco Michal Krcmar a 16″2 (1 errore), quinto l’elvetico Sebastian Stalder, a 17″7, con un errore al tiro, sesto l’altro norvegese Aleksander Fjeld Andersen a 28″1 (1 errore), settimo l’austriaco Simon Eder a 33″0 (1 errore), ottavo il tedesco Benedikt Doll a 33″1 (1 errore), nono il lettone Andrejs Rastorgujevs a 40″3 (2 errori), decimo l’altro tedesco Roman Rees (1 errore) a 41″4.
Così gli azzurri in gara: il migliore è Tommaso Giacomel, 11° a 48″2 (2 errori), ma vanno a punti anche Didier Bionaz, 27° a 2’39″3 (1 errore), e Patrick Braunhofer, 28° a 2’51″6 (1 errore). Giacomel però si mette alle spalle l’elvetico Niklas Hartweg, oggi 23° a 2’00″5 (2 errori), e rafforza il pettorale blu di miglior Under 25: l’azzurro è 10° assoluto a quota 515, lo svizzero è 13° con 484, con 31 punti di ritardo dall’italiano.
Con la classifica generale di Coppa del Mondo già vinta dal norvegese Johannes Thingnes Boe, oggi assente, l’attenzione si sposta sulla graduatoria di specialità, nella quale ci sono quattro norvegesi ai primi quattro posti: balza in testa proprio Vetle Sjaastad Christiansen con 210, che precede Johannes Dale, secondo a quota 188, quindi seguono Sturla Holm Laegreid, terzo con 163, e Johannes Thingnes Boe, fermo a 150.
Foto: LaPresse
