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Basket
Basket: Virtus Bologna, dalla speranza all’amarezza. Il Partizan Belgrado è corsaro in Eurolega
Sconfitta che fa male, quella subita dalla Virtus Segafredo Bologna in casa contro il Partizan Belgrado. 79-88 il finale che punisce gli uomini di Sergio Scariolo nel 27° turno di Eurolega: i serbi sono ora sul 2-0 nei confronti diretti, e lo stesso vale per lo Zalgiris Kaunas. Vani i 14 di Mouhammadou “Mam” Jaiteh, come i 13 di Jordan Mickey e Semi Ojeleye e gli 11 con 12 assist di Milos Teodosic. Dall’altra parte spettacolo a tripla mandata per James Nunnally, Kevin Punter e Dante Exum, 18, 17 e 17 punti rispettivamente.
Primo quarto che vede Teodosic iniziare con la tripla, ma il Partizan, oltre che con un migliaio di persone, è arrivato con una gran voglia di far bene davanti a Sasha Danilovic. Del fatto si fa interprete Punter, creatore di ciò che significa 7-13 per i belgradesi. Hackett ricuce fino al -1, ma un’altra fiammata dell’asse ex Milano Punter-Leday, con il contributo di Lessort, ricrea le sei lunghezze di vantaggio ospiti. Entrano Pajola e Ojeleye, la Virtus si ridesta di nuovo e sono loro gli artefici del 26-28 dopo 10′ con la chicca della schiacciata del secondo imbeccato dal primo proprio nel finale di periodo.
Pajola carica ancora le V nere con la tripla del sorpasso e facendosi davvero grande protagonista, mentre dall’altra parte, oltre agli USA, si mettono in evidenza Exum e Smailagic. Entra in scena anche Abass, che porta Bologna sul +4 che poi diventa +8 (44-36) con la presenza sotto canestro di Jaiteh e Ojeleye. A far rientrare gli ospiti sono Madar, Papapetrou e Nunnally: il punteggio all’intervallo dice 47-45.
Nunnally e Smailagic non sentono ragioni al rientro in campo e in un attimo è 47-52. L’uomo che cerca di duellare con stelle del calibro di Exum e Punter, con varie collaborazioni di Nunnally, è soprattutto Mickey, ma questo serve quasi esclusivamente a tenere vicina la Virtus, almeno per gran parte del terzo quarto. Il sorpasso lo trova Bako sul 63-61, ma l’ultima parola ce l’ha Nunnally col piazzato del 63-65 a 10′ dal termine.
Considerata la posta in palio, di tensione ce n’è proprio tanta, ma sale in cattedra la coppia Exum-Madar che diventa quasi inafferrabile, ed è 65-75 Partizan. Sembra finita, è appena iniziata: Teodosic segna o fa segnare chiunque, Bologna è viva e presente arrivando fino al 76-79 con la schiacciata di Mickey a 2’29” dal termine. Nunnally ed Exum colpiscono con uno 0-5, Abass lancia ancora speranze, le spegne Madar che mette in cassaforte i punti necessari per la sicurezza, con Teodosic particolarmente nervoso.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-PARTIZAN MOZZART BELGRADO 79-88
VIRTUS: Mannion, Belinelli, Pajola 9, Bako 4, Jaiteh 14, Lundberg n.e., Hackett 5, Mickey 13, Weems, Ojeleye 13, Teodosic 11, Abass 10. All. Scariolo
PARTIZAN: Vukcevic n.e., Leday 10, Avramovic, Punter 17, Smailagic 9, Papapetrou 3, Exum 17, Nunnally 16, Lessort 5, Trifunovic, Andjusic, Madar 11.All. Obradovic
Credit: Ciamillo
