Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino, la combinata femminile apre i Mondiali. Shiffrin favorita, Brignone per un’altra medaglia

Pubblicato

il

Federica Brignone

Sarà la combinata femminile ad aprire i Mondiali di sci alpino di Courchevel/Meribel. La rassegna iridata francese prende il via con una specialità che non si disputa in Coppa del Mondo addirittura dal febbraio 2020. Una situazione sicuramente paradossale, ma la combinata nei grandi appuntamenti esiste ancora ed in palio ci sono medaglie importanti.

Mikaela Shiffrin si presenta in Francia con l’obiettivo di essere la regina di questi Mondiali, dove può andare a caccia anche del record di ori in una singola edizione. Il primo obiettivo è proprio la combinata, dove l’americana è assolutamente la principale favorita, vista che è una straordinaria interprete in superG ed in slalom è al momento la numero uno del mondo.

Le rivali più accreditate arrivano da Svizzera ed Italia con Michelle Gisin, Wendy Holdener e Federica Brignone, rispettivamente l’oro, l’argento ed il bronzo di Pechino 2022, gara dove Shiffrin uscì clamorosamente uscita in slalom. Gisin è la campionessa olimpica in carica, ma sta attraversando un periodo molto complicato e tra le tre sembra la meno indiziata a poter contrastare l’americana. Holdener ha dimostrato in stagione di saper tenere testa a Shiffrin tra i pali stretti, ma avrà bisogno di una prestazione fenomenale in superG.

Si inverte il discorso, invece, per Brignone, fortissima in supergigante e che invece dovrà difendersi in slalom. Sicuramente la valdostana è la carta migliore che l’Italia può giocarsi, anche perché Federica ha vinto le ultime quattro combinate disputate in Coppa del Mondo, tre delle quali a Crans Montana. Chiaramente la prova di slalom è quella che preoccupa maggiormente la squadra azzurra, che potrà contare su altre tre fantastiche interpreti del superG come Sofia Goggia, Elena Curtoni e Marta Bassino.

Sorprende certamente la presenza di Goggia, visto che ormai sono moltissimi anni che non si cimenta in slalom: la bergamasca potrebbe utilizzare la gara come un allenamento in vista del superG dell’8 febbraio. Curtoni ha partecipato a qualche combinata, ma tra i rapid gates non ha certo grande fluidità. Sicuramente Bassino è quella che può anche sognare anche il podio, ma deve andare forte in superG e poi tentare di perdere il meno possibile in slalom, magari sfruttando le incertezze di coloro che sono più favorite.

Un’assenza sicuramente molto pesante è quella della slovacca Petra Vlhova, che avrebbe potuto certamente lottare per una medaglia, ma che ha preferito dedicarsi solamente a gigante e slalom. Il non gareggiare mai in Coppa del Mondo rende questa combinata comunque molto incerta e dove i colpi di scena potrebbero anche essere tanti.

FOTO: LaPresse