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Biathlon

‘Saranno Campioni’: Hanna Auchentaller, l’altoatesina che sta scalando le gerarchie del biathlon

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Hannah Auchentaller

Lo scorso 21 gennaio è stato un giorno molto importante per la sua giovane carriera sportiva: sono arrivati i primi punti in assoluto nel circuito maggiore di Coppa del Mondo, alla prima esperienza nella tappa casalinga di Anterselva con un 33esimo posto nella pursuit davanti a 20mila spettatori entusiasti. Obiettivo che due giorni prima aveva appena sfiorato nella sprint (42esima). Stiamo parlando di Hannah Auchentaller, giovane talento del biathlon azzurro in rampa di lancio.

Hannah Auchentaller è nata il 28-03-2001 ed è arruolata per il Centro Sportivo Carabinieri. È figlia di Armin Auchentaller, allenatore di diverse nazionali femminili di biathlon, tra cui spiccano Italia, Stati Uniti e la Svizzera. Nella primavera del 2019 Hannah fece un passo importante per la sua carriera, quando entrò a far parte della nazionale Juniores e Giovani. Attualmente è allenata in nazionale dallo staff composto da Mirco Romanin, Jonne Kähkönen, Edoardo Mezzaro e Alex Inderst, tutti sotto l’ala del nuovo DT Klaus Höllrigl.

Ovviamente, tutto è partito con suo padre, che già da piccola la portava sempre a fare sci di fondo. Fino a quando un giorno ha deciso di provare il biathlon, vedendo gli altri ragazzi dello Sci Club di Anterselva allenarsi in questa disciplina. E subito se ne è innamorata, usando la carabina da quel giorno senza più smettere di farlo.

Nelle categorie giovanili, i primi risultati di prestigio per l’altoatesina sono arrivati nell’anno 2020 con la medaglia d’argento nella staffetta youth 3 x 6 Km ai Mondiali di Lenzerheide. Argento replicato l’anno dopo ai Mondiali di Obertilliach, ma questa volta con la staffetta juniores 4 x 6 Km.

Lo scorso anno Auchentaller ha cominciato pure ad ingranare nelle gare individuali, ed oltre allo splendido oro con la staffetta juniores 4 x 6 Km ai Mondiali di Soldier Hollow (assieme a Rebecca Passler, Linda Zingerle e Beatrice Trabucchi) è arrivato anche il secondo gradino del podio nella pursuit juniores.

In questo 2023 sta esplodendo definitivamente tutto il talento della 21enne, con la vittoria in IBU Cup a Pokljuka nell’individuale 12.5 Km e il secondo posto nella sprint 7.5 Km di Brezno. Podi che hanno convinto gli allenatori a schierarla, come dicevamo, nel circuito maggiore di Coppa del Mondo. E in questa competizione, la percentuale al poligono – fino a questo momento della stagione – per l’altoatesina è dell’83.6 % (61/73).

Il biathlon azzurro al femminile sta vivendo un periodo d’oro, e ci troviamo a dover far fronte una situazione particolare, in quanto la squadra è molto competitiva ed i posti per ogni tappa di Coppa del Mondo sono purtroppo soltanto cinque. Fortunatamente, però, questa concorrenza è anche positiva visto che fa crescere il livello generale, costringendo tutte le atlete a tirare fuori il meglio da se stesse per meritarsi il posto. Questa concorrenza ci farà crescere moltissimo nei prossimi anni, visto che fare bene in IBU Cup non sarà sufficiente per avere la certezza di partecipare in Coppa del Mondo.

E naturalmente Hannah Auchentaller vorrà farsi trovare sempre pronta in questo contesto. Lei che da piccola andava in giro per lo stadio di Anterselva a raccogliere autografi, ma che ora ci gareggia con quelle campionesse.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: Federico Angiolini