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Rugby, Sei Nazioni 2023: Inghilterra-Italia, gli azzurri mettono nel mirino i britannici mai battuti

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Ange Capuozzo

La seconda giornata del Guinness Sei Nazioni 2023 di rugby si chiuderà domani, domenica 12 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 16.00 e a Twickenham scenderanno in campo i padroni di casa dell’Inghilterra e l’Italia di Kieran Crowley. E per gli azzurri la chance di sfatare un tabù e battere per la prima volta i britannici.

La sconfitta all’esordio contro la Francia ha fatto male all’Italia, ma Lamaro e compagni sono usciti dall’Olimpico con la consapevolezza di potersela giocare con tutti. Crowley ha impostato un gioco coraggioso, sfrontato e gli azzurri hanno dimostrato di non crollare mentalmente nei momenti difficili e hanno lottato per 80 minuti. Rispetto all’esordio scivola in panchina Bruno, con Padovani all’ala, mentre in prima linea Marco Riccioni è preferito a Simone Ferrari. In panchina, poi, torna dopo due anni Jake Polledri, che vorrà fare la differenza entrando in campo contro la “sua” Inghilterra.

Dall’altra parte, invece, l’Inghilterra ha perso a Twickenham contro la Scozia, terzo ko consecutivo contro la storica rivale. Steve Borthwick sa di dover lavorare tantissimo con una squadra che negli ultimi 12 mesi ha perso troppe certezze e per la sfida con l’Italia il ct britannico cerca di trovare le soluzioni giuste per tornare alla vittoria. Per farlo ha rimesso Owen Farrell all’apertura, rinunciando (almeno inizialmente) al doppio play con Marcus Smith, che ha sofferto tantissimo con la Scozia, mentre a centro arriva Ollie Lawrence.

INGHILTERRA-ITALIA

Inghilterra: 15 Freddie Steward, 14 Max Malins, 13 Henry Slade, 12 Ollie Lawrence, 11 Ollie Hassell-Collins, 10 Owen Farrell (c), 9 Jack van Poortvliet, 8 Alex Dombrandt, 7 Jack Willis, 6 Lewis Ludlam, 5 Ollie Chessum, 4 Maro Itoje, 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Ellis Genge
In panchina: 16 Jack Walker, 17 Mako Vunipola, 18 Dan Cole, 19 Nick Isiekwe, 20 Ben Earl, 21 Alex Mitchell, 22 Marcus Smith, 23 Henry Arundell
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Edoardo Padovani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Tommaso Menoncello, 10 Tommaso Allan, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
In panchina: 16 Luca Bigi, 17 Federico Zani, 18 Simone Ferrari, 19 Edoardo Iachizzi, 20 Jake Polledri, 21 Manuel Zuliani, 22 Alessandro Fusco, 23 Pierre Bruno

Foto: LaPresse