Marcell Jacobs si issa al 5° posto delle listee mondiali stagionali: Williams domina, l’azzurro insegue

Marcell Jacobs ha debuttato con un 6.57 sui 60 metri indoor al Meeting di Lodz. Il Campione Olimpico dei 100 metri ha vinto la gara valida per il World Indoor Tour (livello bronze), nonostante una partenza macchinosa e ancora lontana da quella dei giorni migliori. Il Campione del Mondo di specialità, nonché primatista europeo con il 6.41 timbrato lo scorso anno a Belgrado, ha dichiarato di non essere soddisfatto del riscontro cronometrico, ma è comunque apparso in ottima condizione fisica e può guardare con convinzione ai prossimi appuntamenti (su tutti gli Europei Indoor, in programma a Istanbul dal 2 al 5 marzo).

Grazie alla prestazione odierna, Marcell Jacobs si è issato al quinto posto delle liste europee stagionali. Al momento il migliore al mondo è lo statunitense Micah Williams, micidiale 21enne che ha tuonato un sontuoso 6.49 lo scorso 27 gennaio a Lubbock (Texas, USA). Alle sue spalle si piazzano il nigeriano Favour Oghene Tejiri Ashe (6.55 nella gara vinta da Williams) e poi due atleti europei con 6.56: lo svedese Henrik Larsson (il 29 gennaio a Stoccolma) e il polacco Dominik Kopec (il 29 gennaio a Torun).

Proprio gli ultimi due uomini citati appaiono, al momento, gli avversari più quotati di Marcell Jacobs nell’assalto al trono continentale. Sono scesi sotto il muro dei 6”60 anche il turco Kahyan Ozer (6.58 a Jablonec il 21 gennaio), gli statunitensi Pjai Austin (6.58 il 28 gennaio a Fayetteville) e Brendon Stewart (6.59 il 21 gennaio a Albuquerque), il britannico Jeremiah Azu (6.58 il 2 febbraio a Ostrava) e il tedesco Julian Wagner (6.59 il 29 gennaio a Dusseldorf).

Marcell Jacobs vola al 3° posto delle listee europee stagionali: Larsson e Kopez avanti di un soffio

CLASSIFICA PRESTAZIONI MONDIALI 60 METRI INDOOR NEL 2023

1. Micah Williams (USA) 6.49, il 27 gennaio a Lubbock

2. Favour Oghene Tejiri Ashe (Nigeria) 6.55, il 27 gennaio a Lubbock

3. Henrik Larsson (Svezia) 6.56, il 29 gennaio a Stoccolma

3. Dominik Kopec (Polonia) 6.56, il 29 gennaio a Torun

5. Marcell Jacobs (Italia) 6.57, il 4 febbraio a Lodz

6. Kayhan Ozer (Turchia) 6.58, il 21 gennaio a Jablonec

6. Pjai Austin (USA) 6.58, il 28 gennaio a Fayetteville

6. Jeremiah Azu (Gran Bretagna) 6.58, il 2 febbraio a Ostrava

9. Brendon Stewart (USA) 6.59, il 21 gennaio a Albuquerque

9. Julian Wagner (Germania) 6.59, il 29 gennaio a Dusseldorf

9. Shuhei Tada (Giappone) 6.59, il 2 febbraio a Ostrava

9. Bingtian Su (Cina) 6.59, il 2 febbraio a Goteborg

Foto: Lapresse