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Ciclismo

LIVE Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2023 in DIRETTA: doppietta Jumbo-Visma, vince Benoot davanti a Van Hooydonck

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Jonathan Milan

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Gli italiani in gara

17.10 La nostra DIRETTA LIVE della 75a edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne finisce qui. Grazie per averci seguito e buona serata a tutti.

17.07 Il primo italiano al traguardo è Jonathan Milan che è dodicesimo, quindicesimo invece Luca Mozzato. Davide Ballerini è 36° dopo il sesto posto della Omloop.

17.05 Torna a vincere il questa corsa la Jumbo-Visma per la prima volta dopo cinque anni, quando vinse Dylan Groenewegen.

17.02 Questa la top-10 di giornata:

1 BENOOT Tiesj Jumbo-Visma 4:32:24
2 VAN HOOYDONCK Nathan Jumbo-Visma 0:01
3 MOHORIČ Matej Bahrain – Victorious 0:01
4 VAN DER HOORN Taco Intermarché – Circus – Wanty 0:01
5 WELLENS Tim UAE Team Emirates 0:01
6 LAPORTE Christophe Jumbo-Visma 0:43
7 DE LIE Arnaud Lotto Dstny 0:43
8 MEEUS Jordi BORA – hansgrohe 0:43
9 JAKOBSEN Fabio Soudal – Quick Step 0:43
10 STUYVEN Jasper Trek – Segafredo 0:43

17.00 Corsa che rimane stregata per gli italiani: nessuna vittoria nella storia della Kuurne per un corridore del Bel Paese.

16.58 Quarta vittoria in carriera per il belga: il successo di maggiore prestigio rimane quello alla Strade Bianche nel 2018.

16.57 La Jumbo-Visma fa ben due doppiette nella giornata odierna: Benoot-Van Hooydonck alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne e Vingegaard-Dennis nell’ultima tappa a cronometro del Gran Camino.

16.56 Torna a vincere Tiesj Benoot dopo tre anni: l’ultimo successo risaliva alla sesta tappa della Parigi-Nizza 2020.

16.55 Epilogo davvero particolare per la Kuurne-Bruxelles-Kuurne: solitamente si arriva allo sprint di gruppo e invece in questo frangente la fuga da lontano ha avuto la meglio.

16.54 La Jumbo-Visma ha fatto esplodere la corsa a poco meno di 100 chilometri dalla conclusione, sono andati in due in fuga sul Mont Saint-Laurent e hanno sfruttato perfettamente la superiorità numerica.

16.53 VINCE DA SOLO TIESJ BENOOT! Dietro in seconda posizione c’è Nathan Van Hooydonck: uno-due della Jumbo-Visma che vince anche oggi dopo il sigillo nella Omloop di Dylan Van Baarle di ieri.

16.53 BOTTA DECISA DI TIESJ BENOOT CHE SEMINA TUTTI!

16.52 ULTIMO CHILOMETRO!

16.51 Mohoric e Van der Hoorn erano rimasti qualche metro più indietro, ma ora rientrano. Ci sono dei tatticisimi.

16.50 Ci prova Van Hooydonck, ma viene subito ripreso. Siamo agli ultimi due chilometri.

16.49 Attacchi e contrattacchi tra Benoot e Mohoric: sornione invece Van der Hoorn che riesce sempre a tornare sotto.

16.48 Qualche piccola scaramuccia ora tra i fuggitivi: non devono rallentare troppo perché rischiano di farsi raggiungere.

16.46 ULTIMI CINQUE CHILOMETRI! 1’05” il vantaggio dei fuggitivi che vanno a giocarsi la vittoria finale.

16.45 Non ci sono attacchi tra i fuggitivi: si continua a procedere ad alto ritmo verso il traguardo.

16.43 Quintetto che si è formato attorno agli 80 chilometri alla conclusione sullo strappo di Mont Saint-Laurent.

16.42 Rimane sempre un minuto di vantaggio a Wellens, Van der Hoorn, Mohoric, Van Hooydonck e Benoot.

16.40 10 chilometri all’arrivo!

16.39 Siamo oltre le quattro ore di corsa, ora nel gruppo sta tirando Florian Sénéchal.

16.37 Passaggio sotto al traguardo: suona la campana per l’ultimo giro da 12.6 chilometri.

16.35 Si fa davvero dura per il plotone perché sembra solo la Cofidis a tirare per andare all’inseguimento.

16.33 Il gruppo deve invertire la tendenza, perché il distacco rimane ancora sopra il minuto. Diventa dura andare a prenderli.

16.31 Meno di 20 chilometri all’arrivo!

16.29 Lunghissimo rettilineo, il gruppo può avere anche il riferimento visivo sui fuggitivi, ma sono ancora lontani.

16.26 1’10” il distacco tra il gruppo e i fuggitivi: arrivano gli uomini della Cofidis e della TotalEnergies nel plotone.

16.24 Molto allungato il gruppo inseguitore: l’andatura è veramente elevata.

16.21 Nel gruppo c’è anche Arnaud De Lie che è rientrato senza problemi dopo gli affanni sui muri.

16.19 Passano i chilometri e la situazione non cambia: aumentano sempre di più le quotazioni di questa fuga.

16.17 Davanti i cambi non sono perfettamente regolari, soprattutto Van der Hoorn rimane spesso a ruota, ma ancora le energie sono tante.

16.14 30 chilometri all’arrivo! Florian Senechal si porta davanti per aiutare gli uomini della Lotto Dstny all’inseguimento.

16.11 Negli ultimi chilometri i battistrada non hanno perso nei confronti del gruppo: margine che rimane attorno a 1’15”.

16.09 Riesce a rientrare Pascal Ackermann grazie anche alla scia delle ammiraglie che stavano sorpassando il gruppo.

16.06 Tra poco ci darà un breve tratto di pavé a Beerboostraat: appena 500 metri di lastricato.

16.03 Meno di 40 chilometri al traguardo.

16.00 Foratura per Pascal Ackermann che si è staccato dal gruppo principale.

15.57 Coperti ben 150 chilometri, ne mancano alla conclusione 43.

15.55 La collaborazione prosegue davanti, ma ora il distacco si è ridotto a 1’15”.

15.53 C’è La Groupama-FDJ ora davanti che sta tirando per il giovane Paul Penhoet.

15.50 Arriva anche Nils Politt per la Bora-Hansgrohe: ritardo del gruppo che scende a 1’25”.

15.48 Nel gruppo stanno forzando l’andatura la Soudal-Quick Step e la TotalEnergies.

15.46 E’ il momento del Kluisberg, l’ultimo muro di giornata: 1,1 km al 6% di pendenza media.

15.44 Molto bene invece Matteo Moschetti che è presente nel primo gruppo.

15.42 E’ nel secondo gruppo Alexander Kristoff che quindi dovrebbe essere fuori gioco per la vittoria.

15.40 Il terzo gruppo però è a 3’05” dalla fuga, mentre il plotone da 41 corridori è a 1’40” dai battistrada.

15.38 Il gruppo principale è composto da 41 unità, mentre dietro c’è un altro plotone da 80 corridori.

15.35 Scollinano in cime alla Cote du Trieu i fuggitivi e il vantaggio sale a 1’40”. Wellens sta trainando il quintetto.

15.33 Il vantaggio di Wellens, Benoot, Van Hooydonck, Mohoric e Van der Hoorn è salito a 1’35”.

15.31 Penultimo muro, quello della Cote du Trieu: 1,2 km al 7,4% di pendenza e picchi al 13%.

15.29 Superate le tre ore di corsa: mancano poco più di 60 chilometri all’arrivo.

15.27 Nel gruppo non è riuscito a rientrare Jasper Philipsen e sembra fuori dai giochi anche Alexander Kristoff. C’è invece Kaden Groves.

15.25 Superato lo strappo di Kruisberg e a breve siamo alla cima dell’Hotond.

15.23 Nel gruppo si sta impegnando soprattutto la Lotto Dstny per l’inseguimento.

15.21 Vantaggio che aumenta per i fuggitivi, ma il gruppo non vuole riportarsi subito sul quintetto per non far riesplodere nuovamente la corsa.

15.19 In seconda posizione nel gruppo Jonathan Milan: il plotone è a una quarantina di secondi dal quintetto al comando e vuole tenere sotto controllo l’azione.

15.17 Il decimo muro di giornata sarà il Kruisberg: 1.4 km al 5,3% di pendenza.

15.15 Meno di 75 chilometri all’arrivo.

15.14 Nel gruppo tirano Lotto Dstny e Ineos Grenadiers, mentre Van Hooydonck riesce a raggiungere Van der Hoorn, Wellens, Mohoric e Benoot.

15.12 Sta provando a riportarsi in testa alla corsa anche Nathan Van Hooydonck.

15.11 Ha forato all’inizio del muro Niccolò Bonifazio che è rimasto quindi attardato.

15.10 Su Wellens si riportano Mohoric, Benoot e Van der Hoorn.

15.09 Mohoric del suo passo sta cercando di rientrare su Wellens.

15.07 Si pianta Peter Sagan su questo muro in pavé e allunga Tim Wellens! La corsa è esplosa.

15.07 Comincia l’ottavo muro di giornata: Mont Saint Laurent. 1,3 km al 7,8% di pendenza media e picchi al 17%.

15.05 Nel gruppo di testa ci sono anche corridori come Tiesj Benoot, Jan Tratnik e Matej Mohoric. C’è Tim Wellens.

15.04 Rimane davanti Peter Sagan che appare davvero in buonissima forma.

15.03 Arnaud De Lie è rimasto un po’ indietro: sta accusando questo passo il belga.

15.02 VIENE RIPRESA LA FUGA! Impressionante l’azione della Jumbo-Visma.

15.00 Ottavo muro di giornata: Le Bourliquet. 1,3 km al 6,8% di pendenza medie e punte al 15,3%.

14.58 BRUTTA CADUTA IN CODA AL GRUPPO! A terra Mathias Vacek (Trek – Segafredo), ma la peggio sembra averla avuta il norvegese Sireb Waerenskjold (Uno-X Cycling Team).

14.57 L’interpretazione della corsa della Jumbo-Visma può essere a pro di Christophe Laporte per staccare quanti più velocisti possibili in vista dello sprint finale.

14.55 Nei confronti del gruppo hanno perso contatto anche grandi nomi come Yves Lampaert e Alexander Kristoff.

14.53 90 chilometri al traguardo!

14.51 Il gruppo ha già ripreso Gibson ed è arrivato in cima al settimo muro di giornata, quello di Hameau des Papin.

14.50 Rimane nelle prime posizioni del gruppo Peter Sagan che sembra brillante.

14.48 Non riescono a rientrare gli uomini della Alpecin-Fenix insieme a Jasper Philipsen: continua a tirare la Jumbo-Visma.

14.46 Il margine dei fuggitivi si è ridotto a 2’30”: l’andatura nel gruppo è folle in questo momento.

14.44 Perde contatto Matthew Gibson dal gruppo di testa: rimangono quindi in testa Taco Van der Hoorn (Intermaché-Circus-Watny), Daniel Oss (TotalEnergies), Lluìs Mas (Team Movistar), Gilles De Wilde (Team Flanders), Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB).

14.43 Intanto è segnalata anche una doppia caduta da parte di Filippo Baroncini che è stato addirittura trasportato all’ospedale. Siamo in attesa di novità.

14.41 ATTENZIONE MAXI-CADUTA IN GRUPPO! Ha avuto la peggio Jasper Philipsen che rimane a terra e ora prova a ripartire a fatica. Davvero sfortunato il belga che ora è seguito da quasi tutta la formazione della Alpecin-Fenix.

14.40 Attenzione perché nel gruppo il ritmo si è alzato improvvisamente con l’azione della Jumbo-Visma con sette corridori. Gruppo in fila indiana che si sta sfaldando.

14.38 100 chilometri alla conclusione: siamo quasi a metà di questa 75a edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne.

14.35 C’è un’altra caduta nel plotone: coinvolti corridori della UAE Emirates e della Movistar.

14.32 Sta recuperando il gruppo che ora è a 4’30” dai sei battistrada.

14.29 Cade nel gruppo il serbo Dusan Rajovic, ma si rialza e riprende immediatamente la corsa.

14.26 Adesso ci sarà un po’ di spazio per rifiatare: poco più di 15 chilometri al prossimo muro, quello di Hameau des Papins.

14.23 Il distacco del gruppo su Taco Van der Hoorn (Intermaché-Circus-Watny), Daniel Oss (TotalEnergies), Lluìs Mas (Team Movistar), Gilles De Wilde (Team Flanders), Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB), Matthew Gibson (Human Powered Health) misurato in cima al Berg Ten Houte ammonta a 5’30”.

14.20 Raggiunte le due ore di corsa: velocità media poco superiore ai 41 km/h, decisamente alta considerati i muri.

14.17 Rimane stabile la situazione in corsa, con un vantaggio dei sei battistrada attorno ai 6’20” sul gruppo.

14.14 I corridori hanno affrontato anche il Berg Ten Houte, adesso fra poche centinaia di metri ci sarà il sesto muro di giornata, La Houppe: 1.9 km al 4,8% di pendenza media.

14.11 Breve discesa e si affronta il Berg Ten Houte: tratto in salita su pavé lungo 1,1 km con pendenza media del 6,2% ma punte al 13%.

14.08 Comincia il Bossenaarstraat, quarto muro di giornata.

14.05 Il prossimo muro da affrontare per i corridori sarà il Bossenaarstraat: 1,3 km al 5,6%.

14.02 In fuga ci sono Taco Van der Hoorn (Intermaché-Circus-Watny), Daniel Oss (TotalEnergies), Lluìs Mas (Team Movistar), Gilles De Wilde (Team Flanders), Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB), Matthew Gibson (Human Powered Health): vantaggio di 5’50” sul gruppo.

13.59 Rimane costante sui cinque minuti il vantaggio della fuga sul gruppo, il quale ha comunque incrementato il ritmo rispetto all’inizio della gara.

13.56 Dieci chilometri all’imbocco del Bossenaarstraat, il quarto dei tredici muri che gli atleti dovranno fronteggiare quest’oggi.

13.54 Prima del Berg Ten Houte, ci sarà un corto tratto in pavé, il terzo del giorno.

13.51 Il gruppo ha iniziato ad alzare l’intensità del ritmo, recuperando due minuti al sestetto di testa: ora il vantaggio della fuga è di cinque minuti sugli inseguitori.

13.48 Dopo il Boembeek, è iniziato un tratto in falsopiano, che porterà alle tre rampe del Bossenaarstraat, del Berg ten Houte, e infine del La Houppe, prima di arrivare ai muri più tortuosi del tracciato.

13.45 Inizia la scalata del Boembeek, terza salita del giorno, ma il meglio deve ancora venire.

13.42 140 km alla fine, gruppo che rimane a circa sette minuti dalla testa.

13.38 Cinque chilometri all’imbocco del Boembeek, terza salita di giornata.

13.36 Anche il tedesco Max Walscheid (Cofidis) è costretto ad abbandonare la gara.

13.34 Prima del Boembeek, c’è un piccolo strappo che potrebbe rompere il ritmo, seppur basso, agli atleti.

13.31 Ritmo che si è ulteriormente abbassato: la velocità media della testa è calata a 41 km/h, mentre il gruppo rimane ancora a sette minuti di distacco dal sestetto.

13.28 Dieci chilometri all’inizio del Boembeek.

13.24 A 150 km dall’arrivo, la fuga ha sette minuti di margine sul gruppo, che solo adesso ha scollinato il Katteberg.

13.21 Dopo lo scollinamento del Katteberg, è iniziato un tratto in leggera discesa, lungo circa 20 km, che porterà al terzo muro di giornata, il Boembeek.

13.18 Riepiloghiamo i componenti della fuga: Taco Van der Hoorn (Intermaché-Circus-Watny), Daniel Oss (TotalEnergies), Lluìs Mas (Team Movistar), Gilles De Wilde (Team Flanders), Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB), Matthew Gibson (Human Powered Health).

13.15 Van Keirsbulck e Gibson sono rientrati sulla fuga, che ora è composta da sei uomini.

13.13 Alla fine della salita del Katteberg, il vantaggio della fuga è cresciuto a dismisura: sono sei i minuti di margine del quartetto di testa sul gruppo, che evidentemete se la sta prendendo troppo comoda.

13.10 Contrattacco nel gruppo, due gli atleti che sono scattati: Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB) e Matthew Gibson (Human Powered Health). Vedremo se la coppia si riunirà ai quattro fuggitivi.

13.09 Inizia il primo tratto in pavé che precede il Katteberg.

13.07 Il vantaggio della fuga sul gruppo è cresciuto fino ad arrivare a circa un minuto, due chilometri all’imbocco del Katteberg.

13.05 Sono sei i tratti in pavé che gli atleti dovranno affrontare quest’oggi: i primi due, quelli del Katteberg e dell’Holloweg, sono i più lunghi in assoluto.

13.02 Cinque chilometri all’imbocco del Katteberg, corto ma duro strappo con una pendenza media del 5,1%.

13.00 Nel quartetto di testa, solo il neerlandese Van der Hoorn vanta una top ten nella Kuurne, mentre l’esperto Daniel Oss, classe 1987, ha come miglior piazzamento nella corsa belga una 17a piazza.

12.57 I fuggitivi hanno preso una ventina di secondi di margine sul gruppo, quando mancano nove chilometri al Katteberg.

12.54 I corridori all’attacco sono: Gilles de Wilde (Team Flanders), Lluìs Mas (Team Movistar), Taco Van der Hoorn (Intermaché-Circus-Watny) e l’azzurro Daniel Oss (TotalEnergies).

12.52 A 173 km dal traguardo, c’è il primo tentativo d’attacco: quattro gli atleti che provano la fuga.

12.51 Andatura abbastanza regolare del gruppo, intorno ai 43 km/h di media: ovviamente non è necessario tirare a tutta, essendo la Kuurne-Bruxelles-Kuurne una corsa che si deciderà nel finale.

12.47 Il Tiegemberg era soltanto l’antipasto: ora un tratto lungo 15 km in pianura per arrivare ai primi due tratti in pavé del Katteberg e dell’Holleweg.

12.44 Si ritira anche l’australiano Patrick Bevin (Team DSM), quando manca un chilometro all’inizio del primo muro.

12.42 Due chilometri alla prima salita di giornata, il Tiegemberg. Vedremo se ci saranno degli attacchi da parte di qualche atleta.

12.39 Purtroppo Baroncini è costretto al ritiro: l’azzurro è il secondo a non completare la gara dopo l’australiano Luke Durbridge (Team Jayco AIUIa), non partito quest’oggi.

12.37 C’è stata una caduta nel gruppo, coinvolti quattro atleti, di cui due italiani: Jan Tratnik (Jumbo-Visma), Guy Sagiv (Israel-Premier Tech), Matteo Malucelli (Bingoal WB), Filippo Baroncini (Trek-Segafredo).

12.35 Ricordiamo che nessun atleta azzurro si è imposto nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne, con Giacomo Nizzolo e Paolo Bettini che si sono piazzati 2° una volta ciascuno, ottenendo il miglior risultato per un italiano nella corsa odierna.

12.32 Dieci chilometri all’imbocco del Tiegemberg, gruppo ancora compatto.

12.30 I tratti più duri si avranno sicuramente verso la metà del tracciato. Due i trittici da segnalare: il primo è formato da Hameau des Papins, Le Bourliquet e Mont Saint-Laurant, con picchi oltre al 15%, il secondo invece è composto da Kruisberg, Hotond e Cote du Trieu, a 65 km dall’arrivo.

12.25 La salita di Tiegemberg, la prima delle tredici, si avrà dopo 17 km dalla partenza di Kuurne. Dopo il primo strappo, il percorso sarà un continuo saliscendi, fino al chilometro 140.

12.22 SI PARTE!!

12.17 Tutto pronto per il via della gara.

12.14 Cinque minuti alla partenza della Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2023.

12.13 Anche gli azzurri proveranno a ricalcarsi un ruolo da protagonista: in particolare, Alberto Dainese (Team DSM), Matteo Trentin (UAE Emirates), Niccolò Bonifazio (Intermaché-Circus-Wanty) e Jonathan Milan (Bahrain-Victorius), possono ottenere un risultato apprezzabile.

12.10 Tanti i nomi di peso presenti quest’oggi: nonostante la presenza di molti strappi, la parte finale della gara è totalmente pianeggiante, quindi si prevede un arrivo in volata e, proprio per questo, i velocisti sono i favoriti per la vittoria, a partire dal campione uscente Fabio Jakobsen (Soudal-Quick Step), che dovrà difendere il titolo dagli attacchi di Arnaud de Lie (Lotto Dstny), secondo nella Omloop, e Alexander Kristoff (Uno-X).

12.05 Dopo la Omloop della scorsa giornata, vinta dal neerlandese Dylan van Baarle, gli atleti si cimenteranno nella seconda delle classiche stagionali, ad una settimana dall’atteso appuntamento delle Strade Bianche. Il percorso è pressoché identico a quello della passata edizione, per una lunghezza totale di 193 km, e una serie di tredici muri, cinque dei quali in pavé, che renderanno dura la corsa.

12.00 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, grande classica del nord giunta alla 75° edizione.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 75a edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, la seconda classica del nord dopo la Omloop Het Nieuwsblad di ieri.

Il percorso di questa edizione ricalca quasi del tutto quello proposto lo scorso anno con la presenza di tredici muri ad indurire una corsa che nelle ultime due edizioni si è risolta con una volata di gruppo. Confermate, ovviamente, partenza ed arrivo, fissati come sempre a Kuurne e 193 chilometri di corsa. Si affronterà ancora il trittico dell’Hainaut, composto da Hameau des Papins, Le Bourliquet e Mont Saint-Laurant, come momento chiave insieme al successivo finale che comprende Hotond, Côte du Trieu e Kluisberg.

Al via c’è il vincitore uscente, Fabio Jakobsen: il velocista olandese è il favorito d’obbligo nel caso probabile di arrivo in volata. Non mancano gli avversari, a partire da Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), tra i migliori velocisti su piazza e in grado di resistere bene anche nei percorsi movimentati. Caratteristica propria anche di Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling Team). Alla Omloop ha messo in mostra una grande condizione anche il belga Arnaud De Lie (Lotto Dstny) che potrebbe partire anche da lontano.

Per quanto riguarda i colori italiani ci sono nomi spendibili come Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech), quinto lo scorso anno e secondo nel 2020, Matteo Trentin (UAE Team Emirates), più volte piazzato nei primi dieci a Kuurne, Jonathan Milan e Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), entrambi in buono stato di forma.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della 75a edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, la seconda classica del nord della stagione. Si parte alle 11.00. Buon divertimento!

Foto: Bettini/SprintCyclingAgency Bahrain Victorious