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Calcio

Calcio femminile, Arnold Clark Cup 2023: Italia-Belgio 1-2, sconfitta beffarda per le azzurre

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Arianna Caruso

Non è iniziata bene l’avventura della Nazionale italiana di calcio femminile nell’Arnold Clark Cup, torneo a inviti che ha preso il via quest’oggi e che, oltre all’Italia, vedrà in campo Inghilterra, Belgio e Corea del Sud. L’Italia ha fatto il suo esordio all’MK Stadium di Milton Keynes contro la compagine belga, unica formazione a non essersi qualificata per la rassegna iridata tra le squadre presenti, ma in grado di battere le azzurre negli ultimi Europei.

Purtroppo per le nostre portacolori è arrivata una nuova sconfitta per 2-1. A decidere sono state le marcature di Marie Detruyer al 16′ e di Tessa Wullaert al 90′. L’Italia aveva pareggiato i conti con Manuela Giugliano al 64′. La Nazionale tornerà in campo il 19 febbraio alla Coventry Building Society Arena (ore 16.15 italiane, diretta su Rai 2) contro le campionesse d’Europa dell’Inghilterra.

PRIMO TEMPO – Bertolini punta su Schroffenegger tra i pali, in difesa spazio a Orsi, Lenzini, Linari e Boattin, a centrocampo Greggi al fianco del duo bianconero Rosucci-Caruso, in attacco Cantore, Piemonte e Catena. Il Belgio risponde con un 4-2-3-1: Evrard; Cayman, Kees, De Neve, Meersman; Biesmans, Vanhaevermaet; Detruyer, De Caigny. Dhont; Janssens. Azzurre che fanno la partita, sfruttando l’appoggio dato da Piemonte, che smista il pallone per Catena e Cantore. Manca però di profondità la manovra della compagine tricolore, mentre in ripartenza le belghe sono pericolose e al primo vero affondo vanno in vantaggio: imbucata di Tinne De Caigny, che castigò la selezione del Bel Paese agli Europei, e Marie Detruyer sola davanti alla porta non sbaglia al 16′.

Le calciatrici nostrane tentano una reazione, ma mancano lucidità e soprattutto il movimento corretto ad attaccare lo spazio. Da una sortita di Rosucci alla mezzora, c’è la chance per Caruso che però calcia troppo centralmente da buona posizione, permettendo all’estremo difensore belga di rifugiarsi in corner. Belgio, comunque, sempre temibile in contropiede, ma il risultato non si schioda dall’1-0.

SECONDO TEMPO –  Nella ripresa è ancora Caruso a provarci dai 20 metri dopo 10′ di gioco, ma la sua conclusione è troppo debole. Girandola di cambi per Bertolini: entrano Giacinti, Giuliano, Girelli (100 presenze in azzurro) e Salvai. Cambi che sortiscono i loro effetti dal momento che al 64′, dopo un’ottima combinazione con Piemonte, la citata Giugliano realizza con un splendido esterno destro. Sostituzioni a pioggia anche tra le fila belghe, mentre in casa Italia è il momento anche di Bonansea, andando a comporre il tridente classico con Girelli e Giacinti. All’82’ grande chance per il Belgio: Eurlings impatta bene di testa ed è bravissima Schroffenegger a salvare il risultato. 2′ dopo Giacinti ha una chance, ma manca di concretezza nel momento di calciare. Al 90′ troppo morbida Boattin in un contrasto in mezzo al campo e Wullaert si invola e infila l’estremo difensore azzurro con un diagonale. Minuti finali concitati con Bonansea che va a terra in area, ma l’arbitro non interviene. Non c’è più tempo e il triplice fischio sancisce la sconfitta delle azzurre 2-1.

Foto: LiveMedia/Danilo Vigo