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Sci di fondo

Tour de Ski, Simone Mocellini: “Vorrei sfidare Klaebo. Ai giovani dico che se ce l’ho fatta io…”

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Simone Mocellini Federico Pellegrino

Simone Mocellini ha conquistato uno splendido terzo posto nella sprint in tecnica classica andata in scena in Val di Fiemme. L’azzurro è stato eccezionale in questo appuntamento del Tour de Ski ed è riuscito nuovamente a salire sul podio dopo il secondo posto ottenuto a Beitostolen: un italiano non aveva mai collezionato due podi in tecnica classica nella stessa stagione. Il trentino è stato ripescato come lucky loser per la finale, dopo una semifinale corsa a ritmi decisamente sostenuti, e nell’atto conclusivo si è reso protagonista di una memorabile azione lungo il rettilineo finale, riuscendo così a piazzarsi alle spalle del norvegese Johannes Klaebo e dello svedese Calle Halfvarsson.

Simone Mocellini ha espresso la propria soddisfazione attraverso i canali federali: “Ho patito tantissimo la semifinale fatta a ritmo mostruoso, penso che meglio di così non potevo fare. Ho fatto un bel rettilineo ed è andata bene così. Stanotte non ho dormito quasi niente per la tensione ma va bene così: spero capiti più spesso! Sono al settimo cielo. Dobbiamo confermarci e fare altre belle gare: ora testa a Livigno poi le gare in Francia ed infine i Mondiali, che sono un po’ l’obiettivo della stagione. Dopo queste due sprint in classico vogliamo fare bene ma vedremo da qui a un mese come starò, magari anche meglio ma l’obiettivo sarà quello di far bene“.

Tour de Ski 2023, Simone Mocellini non è più una sorpresa! Strepitoso terzo posto nella sprint in Val di Fiemme!

L’azzurro ha proseguito nella sua analisi:Oggi Klaebo è stato veramente superiore, se un giorno dovessi mai fare testa a testa con lui sarà bellissimo sfidarlo. Devo dire grazie a Pellegrino, perché anche oggi mi ha dato una grande mano a spiegarci il percorso e darci un po’ di nozione di tattica e come recuperare al meglio. Quando saliamo sul podio c’è sempre anche un pochino della sua esperienza. Ai giovani dico che se son qua sul podio io possono esserci anche loro: quest’estate mi allenavo col mio gruppo e non sempre vincevo io, le qualità le abbiamo tutti ma facendo un buon risultato si ottiene consapevolezza e son sicuro saremo poi tanti qui a far le intevriste post gara”.

Foto: Lapresse