Seguici su

Skeleton

Skeleton, Amedeo Bagnis sulle orme di Nino Bibbia! Immenso argento ai Mondiali, 7° Mattia Gaspari!

Pubblicato

il

Amedeo Bagnis

Amedeo Bagnis ha fatto la storia dello skeleton italiano! Il 23enne nativo di Casale Monferrato ha conquistato una medaglia d’argento straordinaria ai Mondiali 2023 in corso di svolgimento a Sankt Moritz (Svizzera), laddove, nel 1948, il leggendario Nino Bibbia vinse la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici, la prima di sempre per l’Italia sotto i Cinque Cerchi invernali.

Il nostro portacolori ha sfruttato al massimo la perfetta preparazione verso l’evento. La scelta di saltare la lunga trasferta nordamericana di Coppa del Mondo, per concentrarsi sul grande evento iridato e, di pari passo, lavorare in maniera capillare sui materiali con il nuovo tecnico Wilfried Schneider, ha ampiamente pagato i dividendi. È arrivata la prima storica medaglia azzurra nel singolo, mentre in precedenza (2020) avevamo conquistato un bronzo nella prova di coppia con Mattia Gaspari e Valentina Margaglio.

Il successo finale è andato al britannico Matt Weston che, nelle quattro discese effettuate, ha fatto letteralmente il vuoto. Un’altra categoria rispetto a tutti gli altri. Tempo complessivo di 4:28.71 (1:07.08 nella prima manche, 1:06.88 nella seconda, fissando anche il nuovo record del tracciato, quindi oggi ha preso il via con un eccellente 1:07.81, impreziosito da un altro 1:06.94 stellare). Al secondo posto, come detto, un fantastico Amedeo Bagnis a 1.79 di distacco (1:07.55 e  1:07.54 nella prima metà di gara, quindi oggi 1:08.29 e gran finale in 1:07.12), mentre completa il podio il sudcoreano Seunggi Jung a 2.46 (1:07.88 e 1:07.39 ieri, 1:08.31 e 1:07.59 oggi).

Quarta posizione, ad un solo centesimo dal podio, per il britannico Craig Thompson (1:07.91 e 1:07.43 ieri, 1:08.18 e 1:07.66 oggi) mentre è quinto un altro britannico, ovvero Marcus Wyatt a 2.67 (1:07.77 e 1:07.49 ieri, 1:08.48 e 1:07.64 oggi). Sesta posizione per il cinese Wengang Yan a 3.11, davanti al nostro Mattia Gaspari autore, a sua volta, di un Mondiale di assoluto livello. Chiude a 3.27 di distacco dalla vetta, con 1:08.13 e 1:07.63 nella giornata di ieri, mentre oggi completa l’opera con 1:08.39 e 1:07.83. Ottavo il sudcoreano Jisoo Kim a 3.87, nono il cinese Wenhao Chen a 3.95, quindi chiude la top10 il tedesco Christopher Grotheer a 4.14. Per la Germania la delusione è clamorosa. Un solo atleta nella top10, di un soffio tra l’altro. Quindi troviamo al 12° posto Felix Keisinger a 5.09, mentre è addirittura 18° a 5.91 Axel Jungk, due gradini dietro Cedric Renner, 16° a 5.81.

Foto: LaPresse