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Editoriali

Sci alpino, i probabili convocati dell’Italia per i Mondiali: tra ballottaggi e assenza di criteri certi

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Christof Innerhofer

Mancano ormai due settimane all’inizio dei Mondiali 2023 di sci alpino che si svolgeranno in Francia nelle località di Meribel e Courchevel. Quasi tutti i tasselli del puzzle azzurro relativo alle convocazioni sono stati posti, tuttavia non manca qualche ballottaggio da sciogliere in extremis.

L’Italia potrà schierare nel complesso 24 atleti, con un massimo di 14 per sesso (ad esempio 14 uomini e 10 donne, o viceversa). Non esistono invece criteri ben definiti all’interno della FISI: in passato occorreva magari una top10 in Coppa del Mondo per meritarsi la chiamata, oggi invece è tutto a totale discrezione dei tecnici, i quali effettueranno le valutazioni non solo in base ai risultati stagionali, ma anche alla forma del momento. Tale impostazione presta il fianco ad eventuali polemiche da parte di coloro che rimarranno esclusi: la speranza è di non rivivere un nuovo ‘caso Mattia Casse’ come nel 2022 alla vigilia delle Olimpiadi Invernali di Pechino.

Cominciando l’analisi dal settore femminile, nessun dubbio sul quartetto da schierare nel superG: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino ed Elena Curtoni. Goggia e Curtoni saranno ovviamente in gara anche in discesa, dove non è invece scontata la presenza di Brignone e Bassino, in ballottaggio con Laura Pirovano e Nicol Delago. Le prove cronometrate si tramuteranno in una selezione interna per le nostre? 

In gigante e slalom le convocazioni dipenderanno dalle quote a disposizione e dagli incastri di cui tenere conto anche nelle scelte per il comparto maschile. Accanto ai punti fermi Bassino e Brignone potremmo vedere anche Elisa Platino ed Asja Zenere tra le porte larghe, mentre in slalom sembrano sicure Anita Gulli, Marta Rossetti e, probabilmente, anche Lara Della Mea, con quest’ultima che potrebbe tornare utile anche per il Team Event. Proprio la gara a squadre ed i paralleli andranno tenuti in seria considerazione e ciò potrebbe premiare gli atleti più eclettici in questo senso, perché schierabili in più gare.

Appare più che probabile che Marta Bassino e Federica Brignone prendano parte sia alla combinata (dove ci sarà anche Elena Curtoni) sia al parallelo individuale.

Passando agli uomini, in discesa appaiono inamovibili il redivivo Dominik Paris e gli emergenti, seppur con età diverse, Mattia Casse e Florian Schieder. Per il quarto ed ultimo posto sono in ballottaggio i veterani Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer: nessuno dei due ha brillato particolarmente quest’anno, ma il miglior piazzamento lo ha ottenuto il romano con l’11° posto a Wengen e dunque potrebbe spuntarla (a meno che non si decida di attendere l’esito delle prove cronometrate per la decisione finale).

Più intricata la situazione in superG, gara storicamente ‘amica’ per l’Italia ai Mondiali, dove ha vinto ben 3 ori tra il 2007 e il 2019. Qui potrebbero nascere delle polemiche, perché accanto ai ‘sicuri’ Paris e Casse, tutti i vari Innerhofer, Marsaglia ed anche Guglielmo Bosca vantano una top10 stagionale in questa disciplina. Va detto che Bosca era stato anche 11° ad inizio stagione a Lake Louise e ciò potrebbe far pendere la bilancia in suo favore per uno dei due posti vacanti.

Oggettivamente appare arduo trovare quattro italiani meritevoli della convocazione per i Mondiali in gigante. Non si discute sull’emergente Filippo Della Vite, mentre andrà fatta una approfondita valutazione su Luca De Aliprandini, in crisi nera e addirittura 36° nella classifica di specialità con appena 23 punti. Giovanni Borsotti vanta un 18° posto a Schladming come miglior risultato: basterà per una convocazione? Forse non sarebbe un bel messaggio nei confronti dei più giovani. Vale lo stesso discorso per il 14° posto di Hannes Zingerle ottenuto sempre nella località austriaca, unica gara stagionale dell’altoatesino in zona punti. Simon Maurberger non ha incantato per tutta la stagione sia in gigante sia in slalom, ma ha il vantaggio di essere schierabile in entrambe le discipline, nonché in parallelo.

In slalom nessun dubbio su Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Stefano Gross, ma a chi assegnare il quarto pettorale? Tobias Kastlunger, dopo l’occasionale 10° posto al debutto in Val d’Isere, è praticamente sparito (è schierabile anche in gigante, ma non è competitivo), Giuliano Razzoli è alle prese con il mal di schiena e non dovrebbe essere della partita; ecco perché Maurberger torna di attualità.

La combinata appare poi un vero e proprio rebus in campo maschile, competizione obsoleta che è ormai sparita completamente dal calendario di Coppa del Mondo. L’unico ‘specialista’ italiano è Riccardo Tonetti, che nella stagione in corso ha disputato solo giganti, non ottenendo neppure un punto: improbabile che venga convocato. Avrebbe fatto comodo Giovanni Franzoni, ma è infortunato. Probabile dunque che toccherà a Innerhofer, Casse, Schieder e magari Bosca cimentarsi in questa gara senza alcuna velleità di medaglia.

In conclusione: considerando la polivalenza delle donne (Bassino e Brignone su tutte, schierabili potenzialmente in tutte le gare), è possibile che il contingente possa avere una prevalenza di uomini, magari 13 contro 11. Valutazioni non semplici su cui i tecnici dovranno riflettere nelle prossime ore.

PROBABILI CONVOCATI ITALIA MASCHILE

  1. Dominik Paris
  2. Mattia Casse
  3. Florian Schieder
  4. Christof Innerhofer
  5. Matteo Marsaglia
  6. Guglielmo Bosca
  7. Filippo Della Vite
  8. Alex Vinatzer
  9. Stefano Gross
  10. Tommaso Sala
  11. Giovanni Borsotti (?), Hannes Zingerle (?)
  12. Luca De Aliprandini (?)
  13. Simon Maurberger/Tobias Kastlunger (?)

PROBABILI CONVOCATE ITALIA FEMMINILE

  1. Federica Brignone
  2. Sofia Goggia
  3. Elena Curtoni
  4. Marta Bassino
  5. Nicol Delago
  6. Laura Pirovano
  7. Elisa Platino
  8. Asja Zenere
  9. Anita Gulli
  10. Marta Rossetti
  11. Lara Della Mea

I POSSIBILI AZZURRI AL VIA DEI MONDIALI GARA PER GARA

Discesa maschile: Dominik Paris, Mattia Casse, Florian Schieder, Christof Innerhofer/Matteo Marsaglia

SuperG maschile: Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer/Matteo Marsaglia

Combinata maschile: Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Christof Innerhofer

Gigante maschile: Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger

Slalom maschile: Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Stefano Gross, Simon Maurberger

Discesa femminile: Sofia Goggia, Elena Curtoni, LauraPirovano, Nicol Delago/Federica Brignone

SuperG femminile: Sofia Goggia, Elena Curtoni, Marta Bassino, Federica Brignone

Combinata femminile: Federica Brignone, Elena Curtoni, Marta Bassino, Laura Pirovano

Gigante femminile: Federica Brignone, Marta Bassino, Asja Zenere, Elisa Platino

Slalom femminile: Anita Gulli, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Federica Brignone (?)

Foto: Lapresse