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Sci alpino, Federica Brignone dispensa arte e trionfa nel superG di St. Anton! Caduta per Sofia Goggia

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Federica Brignone

Federica Brignone dispensa spettacolo sulle nevi austriache di St. Anton, centrando il primo successo stagionale nel primo dei due superG in programma per la Coppa del Mondo di sci alpino. La valdostana è stata semplicemente perfetta, sfruttando al meglio un tracciato estremamente tecnico che ha esaltato le sue caratteristiche, riuscendo a trovare le traiettorie migliori specialmente nella parte finale e finendo con un distacco enorme su tutte le avversarie.

Dopo l’inizio di stagione complicato, i primi segnali di ripresa si erano visti in slalom gigante e si attendeva solo lo squillo anche in superG. Lo squillo è arrivato forte e chiaro su una pista difficile, su cui è riuscita a fare la differenza. La più vicina a Brignone è la svizzera Joanna Haehlen che conferma il miglior risultato in carriera con un secondo posto a 54 centesimi di distanza. Rispetto all’azzurra perde ben 44 centesimi nel solo ultimo parziale, risultando la migliore dopo una Brignone che in quel frangente è stata aliena.

Il podio viene completato da un’altra elvetica: Lara Gut-Behrami. La fuoriclasse rappresentava il principale spauracchio per Brignone ma come tutte finisce per perdere un’eternità nel terzo ed ultimo parziale, tagliando il traguardo con un distacco di 66 centesimi. Chiude ai piedi del podio (+0.82) un’ottima Tessa Worley: la francese ha cullato per qualche minuto il sogno del primo podio in superG in carriera in Coppa del Mondo.

Sci alpino, caduta per Sofia Goggia a St. Anton: cosa è successo e cosa si è fatta

Quinta piazza per l’austriaca Tamara Tippler (+0.89), seguita dalla norvegese Raghnild Mowinckel (+0.96) e dalla tedesca Kira Weidle (+0.97). Ottava posizione per una buona Marta Bassino che chiude a 1.03 dalla compagna di squadra, perdendo però ben 97 centesimi nel solo ultimo parziale. Ha fatto ancora peggio nell’ultimo tratto Elena Curtoni che, causa un errore piuttosto evidente, non ha potuto far meglio della 13a piazza, con un distacco di 1.35.

Si ferma anzitempo la prova di Sofia Goggia, che può sicuramente recriminare. La bergamasca, scesa come sempre prendendosi tutti i rischi del caso, era davanti al secondo intertempo di oltre 4 decimi prima di uscire dal tracciato con una caduta, apparentemente senza conseguenze. Fuori in un punto simile anche Nicol Delago, che aveva addirittura 52 centesimi di vantaggio nel momento dell’errore. Errore simile per la sorella Nadia, che invece era già dietro di oltre un secondo. 16a piazza ex-aequo per Laura Pirovano e Roberta Melesi (+1.64), che precedono di poco Karoline Pichler, 18a a +1.66.

Con questo successo Federica Brignone mette il 21esimo sigillo in Coppa del Mondo della sua sfavillante carriera, tornando a prendersi in solitaria lo scettro di italiana più vincente nel massimo circuito internazionale, staccando la compagna Sofia Goggia, ferma ancora a 20. Traguardo importante anche per quanto riguarda il numero di podi, perché con il 51° centrato oggi, Brignone aggancia Isolde Kostner in testa alla classifica all-time delle azzurre in Coppa del Mondo. Per il settore femminile azzurro si tratta del sesto successo stagionale, ottenuto con la quarta atleta differente, nonché il podio numero 13.

Nonostante la prova decisamente sottotono, Elena Curtoni riesce a mantenere il pettorale rosso di leader di specialità portandosi a 140 punti, ex-aequo con la norvegese Raghnild Mowinckel. Il successo porta Federica Brignone a quota 129 ed in quarta posizione, alle spalle di Corinne Suter che è a quota 132. Goggia rimane a 90 punti e scende in decima piazza. Nella classifica generale di Coppa del Mondo Bassino e Brignone operano il sorpasso proprio nei confronti della bergamasca: Bassino è dunque quinta a 492, Brignone sesta a 479, con Goggia che scende in settima a 470. Prima sempre un’irraggiungibile Mikaela Shiffrin, già a quota 1195,

Foto: LaPresse