Seguici su

Rugby

Rugby, Sei Nazioni 2023: obiettivo 2 vittorie per l’Italia? Una nuova consapevolezza per gli azzurri

Pubblicato

il

Pierre Bruno

Inizia questo weekend il Guinness Sei Nazioni e inizia un torneo molto particolare per l’Italia di Kieran Crowley. Dopo anni di sconfitte e delusioni, infatti, un anno fa è arrivato il colpaccio storico in Galles, con la fantastica meta della coppia Capuozzo/Padovani, e poi sono arrivati i successi con le Samoa e l’Australia. Insomma, gli azzurri arrivano sull’onda dell’entusiasmo e vogliono sorprendere.

“Non credo si parlerà più di far uscire l’Italia dal Torneo. E mi aspetto almeno due vittorie” ha dichiarato alla vigilia del torneo il presidente federale Marzio Innocenti. Ma la sua è una sparata, o veramente l’Italia ha la possibilità di vincere due partite nel Sei Nazioni 2023? Guardando il calendario il risultato non è scontato, ma non è neanche utopico.

Gli azzurri esordiranno domenica 5 febbraio in casa con la Francia, in quella che appare oggettivamente l’unica partita forse fuori portata per l’Italia. I Bleus sono campioni in carica, sono la squadra favorita per il titolo e verranno a Roma per iniziare al meglio il torneo. Lamaro e compagni dovranno sfruttare al massimo il fattore campo per provare un colpaccio che, però, appare difficile.

Due match difficili anche quelli a seguire. Si parte dalla trasferta a Londra per poi tornare all’Olimpico contro l’Irlanda. L’Inghilterra è uno degli ultimi tabù rimasti dopo aver battuto l’Australia a novembre. Britannici e All Blacks sono le uniche formazioni che l’Italia non ha mai battuto. E a Twickenham è durissima, ma gli inglesi sono in crisi, hanno cambiato allenatore in corsa e questa è la volta dove sognare un successo storico. Discorso diverso con l’Irlanda, tra le favorite per il titolo, ma anche qui il fattore campo e un possibile turnover di Farrell potrebbe creare le chance per un successo.

I due match su cui forse puntare di più, però, sono gli ultimi. Dopo aver espugnato Cardiff gli azzurri riceveranno a Roma un Galles in forte crisi. Il ritorno di Gatland è stata una scelta disperata per una squadra che nel 2022 è caduta anche con la Georgia a novembre. È un match che l’Italia può vincere. Come la trasferta in Scozia, una sfida tra due squadre che alternano ottime partite a lunghi passaggi a vuoto. Soprattutto i britannici sono capaci di battere l’Inghilterra a Twickenham, ma poi perdere malamente match sulla carta più facili. Espugnare Edimburgo non è impossibile e se l’Italia arriverà convinta ed entusiasta vincere non è follia.

Foto: Alfio Guarise – LPS