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Atletica, Massimo Stano non ci sta: “La 35 km mista a Parigi 2024 ha poco senso, così la marcia diventa incomprensibile”

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Massimo Stano è indiscutibilmente uno dei volti simbolo dell’atletica italiana. Il pugliese ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella 20 km di marcia e ai Mondiali 2022 ha trionfato nella 35 km di marcia, mostrando una completezza assoluta nel tacco e punta. L’azzurro, che ha poi faticato agli Europei di Monaco quando è ritornato sulla distanza canonica, ha già messo nel mirino le Olimpiadi di Parigi 2024: cercherà di difendere il titolo conquistato in Giappone e potrebbe cimentarsi anche nella nuova 35 km a coppie miste, a cui potrebbe partecipare con Antonella Palmisano, anch’ella Campionessa Olimpica.

Massimo Stano si è soffermato proprio su questa eventualità in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, parlando anche della forma fisica della corregionale: “Antonella (che è in ripresa dall’operazione all’anca sinistra del 29 settembre, n.d.r.) non ha più dolore, dice che deve solo rimettere chilometri nel motore. Martedì ne ha fatti 15 frazionati, con dieci ripetute di 1500 metri su strada. Se mai farò la nuova gara olimpica, la 35 km a coppie di Parigi 2024, sarà con lei“.

Massimo Stano ha comunque palesato un certo dissenso nei confronti di questa novità, che infatti sta scontentando tutti gli atleti di vertice a livello internazionale: “Da quel che si sa, uomini e donne gareggeranno insieme in ossequio alla parità di genere. Sommando i piazzamenti sarà assegnato un solo oro. Una cosa poco seria, che renderà la marcia ancora più incomprensibile ai non addetti ai lavori, col rischio che chi vinca la prova non vinca il titolo. Il bello è che noi, insieme ai cinesi e più difficilmente agli spagnoli, potremmo essere i favoriti“.

Per quanto riguarda il 2023, l’obiettivo principale di Massimo Stano è rappresentato dai Mondiali di Budapest: nella capitale ungherese cercherà di difendere il titolo iridato sulla distanza più lunga e inseguirà anche una nuova staffilata nella specialità olimpica individuale, quando mancheranno dodici mesi all’appuntamento a cinque cerchi in Francia. Il calendario delle gare precedenti i Mondiali è ancora in fase di definizione.

Foto: Lapresse