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Volley, l’Italia ha naturalizzato Kamil Rychlicki. L’opposto di Perugia ha il passaporto ed è convocabile…

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Kamil Rychlicki ha ottenuto la cittadinanza italiana a inizio settembre. Il Coni aveva avanzato una richiesta al Consiglio dei Ministri che, su proposta dell’allora Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, aveva deliberato il conferimento della cittadinanza italiana “per aver reso eminenti servizi all’Italia in considerazione degli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva“. Il pallavolista ha vinto lo scudetto con Civitanova nel 2021, due Mondiali per Club (una con la Lube tre anni fa e uno con Perugia giusto un paio di settimane fa) e tre Coppa Italia (due con la società marchigiana e una con i Block Davils).

L’opposto è nato il 1° novembre 1996 a Ettelbruck (Lussemburgo) da una coppia di ex pallavolisti polacchi (Jacek Ryclicki ed Elzbieta Rychter). Il 25enne è dunque in possesso anche del passaporto polacco, ma non è mai entrato nelle mire della Nazionale che ha vinto i Mondiali 2014 e 2018. Il bomber, che gioca in SuperLega dal 2018 (prima stagione con Ravenna), ha sempre indossato la maglia del piccolo Lussemburgo, Nazionale con cui non poteva ambire a grandi risultati: si è spinto a due vittorie agli Europei dei Piccoli Stati (2015 e 2017) e a un bronzo nella stessa kermesse nel 2019.

Stiamo parlando di uno dei migliori attaccanti in circolazione, cresciuto gradualmente nelle ultime annate e ormai una garanzia in fase offensiva, come sta dimostrando il suo eccellente rendimento con la maglia dell’imbattuta Perugia. Kamil Rychlicki potrebbe dunque essere convocato per la Nazionale Italiana e indossare la maglia azzurra a partire dall’ottobre 2023 (deve trascorrere del tempo tra la sua ultima apparizione con il Lussemburgo e quella con una nuova casacca). Il CT Fefé De Giorgi potrebbe dargli un’occasione e chiamarlo un causa, anche perché rappresenterebbe un rinforzo rimarchevole.

L’Italia ha però vinto gli Europei 2021 e soprattutto i Mondiali 2022 con una squadra nuova, giovane, frizzante, brillante e sbarazzina. La nostra Nazionale, che in occasione della rassegna iridata è stata guidata dall’opposto Yuri Romanò, avrebbe davvero bisogno di questo nuovo innesto? Indubbiamente Kamil Rychlicki è un pezzo da novanta, vanta una caratura agonistica enorme e all’interno dello spogliatoio si è sempre contraddistinto per le proprie doti. Gli equilibri del gruppo sono però sempre difficili da mantenere e bisognerà dunque fare un accurato punto della situazione.

Photo LiveMedia/Bianca Simonetti