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Scacchi, Europei rapid 2022: Navara e Fridman in testa dopo il primo giorno. Bene Olga Zimina, Moroni e Dvirnyy in chiaroscuro

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Si è chiusa la prima delle due giornate dedicate agli Europei rapid di scacchi, che seguono quelli blitz. Sempre Katowice la sede, sempre vicino ai 900 il numero di partecipanti. Tra questi, i due leader ancora immacolati nel cammino (sei vittorie su sei) sono il ceco David Navara, già vincitore assoluto ieri, e il tedesco Daniel Fridman, che però è dietro al suo compagno di viaggio per spareggio tecnico.

Il gruppo a quota 5.5 è veramente ampio, e comprende 14 nomi. Lo spareggio tecnico assegna al momento la terza posizione a pari merito allo spagnolo Jaime Santos Latasa e all’islandese Hannes Stefansson. Tra i facenti parte di questi 14 ci sono anche l’inglese Michael Adams, sesto, lo svedese Nils Grandelius, quattordicesimo, e il più sorprendente tra i partecipanti, l’ucraino Svyatoslav Bazakutsa, autore di una performance enormemente spettacolare se si pensa che il suo ELO è di 2163 (per fare una comparazione, si diventa Grande Maestro con 2500, fatte salve le altre richieste per le tre norme necessarie).

In campo femminile, nessuna fa meglio di 5 punti, quota alla quale sono pervenute in 10. Le varie maniere di dirimere tale parità fanno sì che al primo posto ci sia la tedesca Elisabeth Paehtz davanti alla lussemburghese Elvira Berend e alla polacca Anna Kubicka. Fa parte di queste dieci anche la nostra Olga Zimina, imbattuta nella giornata (4 vittorie e 2 patte) e brava a sfruttare il corridoio favorevole propostole dal sorteggio dei vari turni (il polacco Pawel Kukula, ELO 2048, l’avversario più quotato; va infatti ricordato che uomini e donne giocano nello stesso torneo, e all’interno della stessa classifica unitaria ci sono le varie suddivisioni per i numerosi premi in palio).

Scacchi, Europei blitz 2022: David Navara è campione, Luca Moroni 25° e miglior italiano. Da domani il torneo rapid

Zimina, di fatto, è anche la migliore rappresentante dell’Italia in senso assoluto, dal momento che nella classifica generale si colloca al 59° posto. Vanno meno bene le cose a Luca Moroni e Danyyil Dvirnyy, i due principali portacolori del nostro Paese in gara. Per entrambi 4 punti. Il Grande Maestro di Desio, in particolare, vince tutte le prime quattro partite (la quarta in modo spettacolare con la polacca Aleksandra Maltsevskaya), ma cede nelle ultime due. In particolare, diversi rimpianti li ha con l’altra polacca Anna Kubicka, contro la quale perde un finale che era riuscito a recuperare in maniera quasi miracolosa. Quanto al suo compagno di viaggio, percorso identico: quattro vittorie per cominciare, due sconfitte (una pronosticabile, con il francese Maxime Lagarde che fa parte del gruppo a 5.5, l’altra meno, con l’inglese Katarzyna Toma) per concludere. Moroni e Dvirnyy sono rispettivamente 121° e 129°.

A quota 3.5, 253°, c’è il capofila del resto della spedizione italiana, Simone De Filomeno; stesso punteggio per Giampaolo Buchicchio, che è classificato 267°, per Marco Caprino, 283°, e per Daniele Bettazzi, 320°. Lascia il torneo dopo quattro turni Gabriele Franchini, che aveva colto una vittoria e tre sconfitte.

Foto: FIDE / Madelene Belinki