Nuoto, Silvia Scalia: “Un risultato frutto del tanto lavoro, Federica Pellegrini a volte si allena con noi…”

La risposta che voleva. Silvia Scalia era uscita ieri piuttosto amareggiata dalla piscina di Riccione: i 50 dorso non le avevano dato il riscontro che desiderava. La vittoria del titolo italiano in vasca corta, infatti, non era stato accompagnato dalla qualificazione per i Mondiali 2022 di Melbourne (Australia), in programma dal 13 al 18 dicembre.

E così, con tanta voglia di rifarsi, l’atleta allenata da Matteo Giunta a Verona ha espresso in acqua tutta le sue qualità: una prima parte all’arrembaggio (27.26 ai 50 metri) e una seconda a tener duro, realizzando il proprio personale e soprattutto un 56.78 che le ha regalato il biglietto per la terra dei canguri.

Una liberazione per la 27enne nostrana che, dall’anno passato, ha iniziato un nuovo percorso agli ordini di Giunta per trovare nuove soddisfazioni: “Solitamente i 50 dorso mi vengono facilmente, perché rientrano nelle mie caratteristiche. Stavolta è andata diversamente probabilmente per il tanto lavoro fatto sul 100. Va benissimo così anche perché questa è distanza olimpica e un ottimo segnale in vista della stagione in vasca lunga“, ha raccontato ai microfoni la nuotatrice

“A Verona sto vivendo la mia quotidianità con tranquillità. Federica (Pellegrini ndr.) a volte è presente e si allena con noi anche se ha smesso. La sua presenza c’è comunque. Credo che Matteo (Giunta ndr.) possa essere soddisfatto di quanto ho ottenuto e anche dei riscontri del nostro gruppo di lavoro“, ha aggiunto Scalia.

VIDEO INTERVISTA A SILVIA SCALIA

Foto: LaPresse