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NBA, i risultati della notte (17 novembre): Curry ne segna 50, ma non bastano ai Warriors ko con i Suns. Altra sconfitta per Orlando senza Banchero

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Altra grande notte per la NBA, con ben dieci partite disputate. Non sono mancate le giocate dei grandi campioni e risultati interessanti. Non è sceso in campo con gli Orlando Magic il nostro Paolo Banchero. Scopriamo quindi insieme punteggi e migliori marcatori delle sfide andate in scena oltreoceano.

Successo esterno per gli Indiana Pacers sugli Charlotte Hornets per 113-125. Primo quarto in perfetta parità (27-27), con i padroni di casa che mettono la testa avanti di tre lunghezze all’intervallo lungo (63-60). Nella terza frazione il risultato rimane sempre in equilibrio, con il punteggio che recita 90-90. Nell’ultimo quarto i Pacers decidono di rompere gli indugi e prendono nettamente il largo, lasciando gli Hornets al palo senza possibilità di replica e vincendo quindi per 113-125. Doppia doppia per Tyrese Haliburton (22 punti ed 11 assist) e per Myles Turner (20 punti e 10 rimbalzi), mentre per Charlotte il miglior realizzatore è LaMelo Ball con 26 punti.

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Orfani di Paolo Banchero, gli Orlando Magic vengono sconfitti a domicilio dai Minnesota Timberwolves per 108-126. Gli ospiti prendono subito le redini del match chiudendo la prima frazione sul 24-42, indirizzando così la partita sui binari giusti. Nel secondo quarto i Wolves continuano a spingere sull’acceleratore, chiudendo sul +26 dopo 24’ di gioco (49-74). Nel terzo quarto Orlando ha un timido accenno di reazione, ma che non basta per provare ad impensierire gli avversari che rimangono nettamente in vantaggio anche alla terza sirena (80-98). Nell’ultima frazione la franchigia della Florida tenta il tutto per tutto, riuscendo anche a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio (91-100): si tratta però di un attimo, con Minnesota che non si scompone e ritorna a spingere fino al 108-126 finale con cui si aggiudica il match. Anthony Edwards trascina i suoi con 35 punti (ed 8 rimbalzi), insieme a Karl-Anthony Towns che ne timbra 30. Per i Magic, invece, doppia doppia di Bol Bol (26 punti e 12 rimbalzi) e 23 punti di Jalen Suggs.

Vittoria sofferta per gli Oklahoma City Thunder sui Washington Wizards per 120-121. Sono i padroni di casa ad avere il primo vantaggio (37-29), riuscendo anche ad incrementare il margine in doppia cifra fino al 67-54 con cui si va negli spogliatoi. Nella ripresa i Thunder provano a rientrare in partita, riuscendo a mettere la testa avanti alla terza sirena sul +2 (87-89). Nel quarto decisivo si lotta punto a punto, ma sono gli ospiti a trovare la zampata decisiva per il 120-121 con cui espugnano la Capital One Arena di Washington. Shai Gilgeous-Alexander prosegue nel suo “magic moment” ed è il protagonista assoluto con 42 punti (e 7 assist), mentre ai Wizards non bastano i 27 punti di Kristap Porzingis e i 25 di Bradley Beal.

Colpo esterno anche per i Boston Celtics, che prevalgono in trasferta sugli Atlanta Hawks col punteggio di 101-126. I bianco-verdi iniziano la partita col piglio giusto, andando subito davanti sul 18-30 dopo i primi 12’ di gioco. Nel secondo quarto Atlanta prova a riavvicinarsi, ma sono ancora i Celtics a dettare le regole rimanendo davanti sul 53-62 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa la franchigia del Massachusetts aumenta i giri del proprio motore, prendendo un margine importante senza concedere il fianco agli Hawks fino al +19 alla terza sirena (78-97). Ultimo quarto di pura gestione per i Celtics, che amministrano il notevole margine accumulato nei parziali precedenti fino al 101-126 finale. Derrick White piazza una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi, mentre Jaylen Brown mette a referto 22 punti. Per Atlanta, invece, il top scorer è Trae Young con 27 punti.

Rispettano il fattore campo i Toronto Raptors, che battono i Miami Heat per 112-104. Sono gli ospiti a trovare il primo vantaggio (27-31), mantenendo poi un piccolo margine di sicurezza anche nella frazione successiva (54-60). Nel terzo quarto i canadesi iniziano a macinare gioco e punti, mettendo così la freccia sul 84-79 dopo 36’. Miami sembra accusare il colpo, con Toronto che riesce a prendere un vantaggio rassicurante da conservare fino al 112-104 con cui vince di fronte al proprio pubblico. Doppia doppia per O.G. Anunoby (35 punti e 10 rimbalzi) e Chris Boucher (15-10 nelle medesime voci statistiche), mentre Fred VanVleet mette a referto 23 punti. Agli Heat non bastano i 20 punti di Max Strus ed i 19 di Kyle Lowry.

Successo casalingo anche per i Milwaukee Bucks, che prevalgono sui Cleveland Cavaliers per 113-98. I padroni di casa mettono per primi la testa avanti (37-34), con Cleveland che riesce a mantenersi in scia chiudendo sotto di una sola lunghezza la seconda frazione (60-61). Nel terzo quarto i Campioni del 2020-2021 alzano il ritmo, scappando nel punteggio fino al +20 come massimo vantaggio (95-75) e gestendo il margine accumulato nel parziale conclusivo fino al 113-98 con cui può esultare il pubblico del Fiserv Forum. Sfiora la tripla doppia Giannis Antetokoumpo (16 punti, 12 rimbalzi ed 8 assist), mentre i top scorer sono Brook Lopez (29 punti) e Jordan Nwora (21 punti). Per i Cavaliers, invece, 23 punti equamente divisi tra Donovan Mitchell e Darius Garland.

Vittoria interna anche per i New Orleans Pelicans sui Chicago Bulls per 124-110. Match che rimane equilibrato nel primo tempo (58-53), con i Pelicans che rientrano decisamente meglio dagli spogliatoi andando in doppia cifra di vantaggio fino al 95-78 con cui va in archivio la terza frazione. Nel quarto conclusivo i padroni di casa continuano ad incrementare il margine toccando anche il +26 (108-82), con i Bulls che provano a rendere il passivo meno pesante fino al 124-110 con cui termina la sfida. CJ McCollum mette a segno 23 punti, insieme ai 22 di Jonas Valanciunas ed alla doppia doppia di Trey Murphy III (19 punti e 10 rimbalzi). Per Chicago, invece, 28 punti di DeMar DeRozan e 25 di Zach LaVine.

Sconfitta per i Dallas Mavericks, che nel ‘derby’ texano cedono agli Houston Rockets per 92-101. Gli ospiti trovano il primo vantaggio del match (28-31), con i Mavs che provano a rimanere a contatto sotto di 6 lunghezze all’intervallo lungo (51-57). Nella ripresa sono ancora i Rockets a mantenere la leadership sul +2 (74-76), mentre Dallas non riesce a trovare il guizzo per ribattere. Houston riesce però ad incrementare il margine nella frazione decisiva fino al 92-101 con cui espugnano il campo dei Mavericks. Kevin Porter Jr. flirta con la tripla doppia (17 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist), mentre a Dallas non bastano i 28 punti di Tim Hardaway Jr. ed i 26 di Chris Wood in assenza di Luka Doncic – tenuto a riposo dal coach.

Colpo esterno dei New York Knicks sui Denver Nuggets per 103-106. Primo quarto equilibrato, ma sono gli ospiti a trovare il +3 (27-30). Nella seconda frazione Denver riesce a ribattere punto su punto, ma è ancora New York a rimanere davanti seppur di un solo punto (60-61). Nel terzo parziale i Nuggets riescono a mettere la freccia sul +4 dopo 36’ (84-80), ma i Knicks non mollano e piazzano nel finale la zampata decisiva per aggiudicarsi il match sul 103-106. Doppia doppia di Julius Randle (34 punti ed 11 rimbalzi), mentre per Denver orfana di Nikola Jokic – entrato nel protocollo NBA – Jamal Murray e Bones Hyland chiudono con 21 punti ciascuno.

Nell’ultima sfida in programma questa notte i Phoenix Suns prevalgono sui Campioni in carica dei Golden State Warriors per 130-119. Primo vantaggio per i padroni di casa (36-33), che riescono anche ad andare sul +11 nel secondo quarto (70-59) chiuso sul 72-65. Nella terza frazione i vice-campioni del 2020-2021 innestano le marce alte, con i californiani che non riescono a rimanere in scia: alla terza sirena i Suns sono avanti 103-89. Ultimo quarto di pura gestione per Phoenix, che amministra il margine fino al 130-119 con cui fa esultare il pubblico del Footprint Center. Ben tre giocatori dei Suns chiudono con più di 20 punti segnati: Cameron Payne (29), Devin Booker (27 e 9 assist) e Miles Bridges (23, con 9 rimbalzi e 9 assist). Ai Warriors non bastano i 50 punti di un mai domo Steph Curry, con Klay Thompson che mette a referto 19 punti. 

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

Charlotte Hornets-Indiana Pacers 113-125

Orlando Magic-Minnesota Timberwolves 108-126

Washington Wizards-Oklahoma City Thunder 120-121

Atlanta Hawks-Boston Celtics 101-126

Toronto Raptors-Miami Heat 112-104

Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 113-98

New Orleans Pelicans-Chicago Bulls 124-110

Dallas Mavericks-Houston Rockets 92-101

Denver Nuggets-New York Knicks 103-106

Phoenix Suns-Golden State Warriors 130-119

Foto: LaPresse