Calcio, Messico e Polonia non vanno oltre lo 0-0 ai Mondiali: Ochoa ipnotizza Lewandowski su rigore

In parte, si può considerare un piccolo regalo a favore dell’Argentina, uscita clamorosamente sconfitta all’esordio dei Mondiali di calcio 2022 in Qatar, e dall’altro lato rende ancora più equilibrata la situazione nel girone C: finisce in parità tra Messico e Polonia, il secondo 0-0 di questa giornata (dopo quello tra Danimarca e Tunisia).

Un po’ come il match appena menzionato, anche tra messicani e polacchi non è mancato lo spettacolo: tanto dinamismo, tanto equilibrio, con il Messico che ha più volte tentato di andare in rete creando non pochi pericoli alla retroguardia avversaria, senza però riuscire a concretizzare in nessuna occasione.

In realtà, però, l’occasione più grande della partita, per poterla finalmente sbloccare, è capitata sui piedi di Robert Lewandowski: al minuto 58, dopo aver rivisto l’episodio al VAR, il direttore di gara ha deciso di assegnare un calcio di rigore a favore della Polonia a seguito di un contatto in area di rigore tra Héctor Moreno e il centravanti del Barcellona. Proprio quest’ultimo si è presentato sul dischetto, ma si è fatto ipnotizzare da Guillermo Ochoa.

Pagelle Messico-Polonia 0-0, voti Mondiali 2022: Ochoa un muro contro un Lewandowski irriconoscibile

L’episodio ha dato, se possibile, ancora più carica ai messicani che sin dall’inizio della gara hanno avuto un atteggiamento molto offensivo e aggressivo; tuttavia, è mancato sempre l’ultimo passaggio, sia per meriti della retroguardia difensiva polacca, sia per demeriti degli stessi attaccanti messicani. Nel complesso, il pareggio è un risultato giusto, anche se stona (a dire il vero) concludere un match con tante occasioni a reti bianche.

Foto: LaPresse