Seguici su

Basket

Basket, Eurolega: Olimpia Milano, con l’Efes serve un segnale

Pubblicato

il

Torna in campo domani sera l’Olimpia Milano e al Forum d’Assago arrivano i campioni in carica dell’Efes Istanbul in un match tra due squadre sino a ora deludenti in Europa. Milano, infatti, è reduce da quattro sconfitte consecutive, mentre anche i turchi hanno conquistato solo tre vittorie sino a ora.

L’Olimpia ha dei grossi problemi palla in mano, con l’attacco dell’AE7 Emporio Armani che è il peggiore dell’Eurolega con 70 punti di media segnati e con tre delle ultime quattro partite dove i biancorossi hanno messo a referto solo 56, 59 e 62 punti. Se è vero che in difesa subisce poco, solo 73,8 punti, dall’altra parte l’Efes segna molto di più, 83,9 punti a partita, ma subisce anche molto di più, 83,6 punti.

Messina ha sicuramente l’alibi degli assenti, con gli infortuni di Shavon Shields, Luigi Datome, Billy Baron e Stefano Tonut a pesare tanto, ma al tempo stesso le rotazioni e le scelte tattiche sono state negative in questo avvio di stagione. A ciò si aggiunga che chi doveva fare la differenza, come Kevin Pangos o Brandon Davies, non si è ancora integrato nel gioco milanese e i problemi diventano guai.

Problemi che ha anche l’Efes, con coach Ataman che in questi giorni ha evidenziato un grande nervosismo nei confronti della sua squadra. Squadra che si affiderà a Will Clyburn (19,9 punti a partita) e Vailije Micic (19,8 punti) per scardinare la difesa biancorossa, con i due giocatori che sono anche letali ai rimbalzi, il primo, e con gli assist, il secondo. Fermare loro sarà decisivo per Melli e compagni se vogliono ritrovare la vittoria in Europa.

Credits: Ciamillo