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ATP Parigi-Bercy, Lorenzo Musetti: “Gli obiettivi sono cambiati, si punta a vincere i tornei”

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E’ un Lorenzo Musetti felice e consapevole quello che si è presentato ai microfoni della conferenza stampa del post match del Masters1000 di Parigi-Bercy. Il carrarino, negli ottavi di finale, ha sconfitto il norvegese Casper Ruud (n.4 del mondo) con il punteggio di 4-6 6-4 6-4, dando seguito all’ottimo periodo che sta vivendo in quest’ultimo scorcio di 2022.

Il toscano, reduce da riscontri considerevoli in altri tornei, sul veloce indoor francese sta mettendo in mostra il suo tennis e soprattutto i miglioramenti in alcuni fondamentali come il servizio e il dritto che gli consentono di essere più incisivo nello scambio.

Negli ultimi game sono stato molto calmo ed è stata la chiave per raggiungere la vittoria, mentre per esempio nel secondo set ho iniziato ad essere molto più ‘rumoroso’ con la mia voce soprattutto dopo dei grandi punti. Diciamo che quando sono sotto nel punteggio cerco di usare la voce per non arrendermi e quando ho la situazione sotto controllo cerco di rimanere calmo per restare concentrato in quello che ho da fare“, ha raccontato Musetti in conferenza stampa (fonte: Ubitennis).

ATP Parigi-Bercy 2022, Lorenzo Musetti straordinario! Ruud sconfitto e quarti di finale conquistati

Un tennista in evoluzione che sta imparando a giocare ad alto livello sul duro e non solo sulla terra: “Credo di poter giocare molto bene sul veloce e questo è un vantaggio per me perché la maggior parte dei tornei si disputerà su questa superficie e vincere partite di questo livello, di questa intensità su questa superficie mi dà una bella fonte di motivazione per il futuro“.

E quindi gli obiettivi si fanno più ambiziosi: “Sono sicuramente cambiati. Prima era superare qualche turno, ora è vincere qualsiasi torneo, che sia un Masters 1000 un 500 o poi nel prossimo anno dovrò pensare così anche di uno Slam perché solo quando ci credi veramente riesci a completare questi obiettivi. Ora è quello di giocare domani una partita aperta con chiunque sia il mio avversario; poi al ranking, ai punti, ai soldi non ci penso in questo momento, arriverà sicuramente dopo“.

Quarti di finale nei quali l’incrocio contro Novak Djokovic, oggi in campo contro il russo Karen Khachanov, è altamente probabile. Ne vedremo delle belle.

Foto: LaPresse