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MotoGP, sarà ancora Quartararo contro le Ducati per la pole di domani? Al momento regnano l’equilibrio, e il vento…

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Dopo il venerdì dedicato alle prime due sessioni di prove libere, è già tempo di pensare alla giornata di domani, che vivrà il piatto forte delle qualifiche del Gran Premio d’Australia, diciottesimo e terzultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato di Phillip Island abbiamo vissuto due turni lineari che hanno emesso due verdetti importanti: in primo luogo l’equilibrio è sovrano con ben 17 piloti racchiusi in meno di 7 decimi, quindi le condizioni del meteo sono dominate da un vento fortissimo che sta rendendo la vita complicata ai protagonisti della classe regina.

Cosa dovremo attenderci, quindi, dal sabato australiano? In primo luogo si partirà con la terza sessione di prove libere delle 00.55 italiane (le 9.55 locali) che, dopo quanto visto oggi, saranno di capitale importanza per andare a comporre la top10 che eviterà i rischi della Q1. I distacchi sono minimi, la battaglia sarà campale. Le qualifiche, poi, prenderanno il via alle ore 5.10 e andranno a decidere la griglia di partenza della gara di domani che, com’è ben noto, andrà a regalare 25 punti di pesantezza indicibile in questo rush finale.

La lotta, a quanto pare, sarà sempre la medesima. Ducati da una parte, Fabio Quartararo dall’altra, con le Aprilia e le KTM pronte ad inserirsi nella lotta. Francesco Bagnaia, come si sa, il sabato sa spesso estrarre il proprio massimo dalla sua GP22 e confida (com’è avvenuto spesso nelle ultime settimane) che anche i suoi compagni di marchio (come accaduto oggi con Johann Zarco e Marco Bezzecchi, su tutti) possano brillare e, possibilmente, inserirsi tra il pilota torinese e il campione del mondo in carica. Al momento, però, “Pecco” ha faticato parecchio proprio per il vento e domani dovrà sistemare diversi aspetti per puntare davvero in alto.

MotoGP, GP Australia 2022. Freddo e vento mettono in difficoltà Francesco Bagnaia, comanda Johann Zarco

Il nativo di Nizza, invece, dovrà tornare il “Diablo” che tutti conosciamo. Dopo una seconda parte di campionato davvero sottotono, e il “buco nero” di Buriram, Fabio Quartararo dovrà spingere la sua Yamaha al limite per inserirsi nelle posizioni più alte possibili dello schieramento, sapendo che nel tratto del rettilineo del traguardo rischierà di avere vita complicata contro le moto di Borgo Panigale. L’imperativo, quindi, sarà centrare la pole position o, quantomeno, una prima fila, anche per cambiare il vento dopo mesi davvero difficili. Il venerdì di Phillip Island lo ha visto concludere con il sorriso, e non capitava da tempo. Sarà in grado di essere protagonista anche al sabato, oppure sarà un ennesimo “festival Ducati”?

Credit: MotoGP.com Press