MotoGP, qualifiche tutte da decifrare domani a Sepang, tra meteo e Bagnaia a caccia della top10 nella FP3

Messe in archivio le prime due sessioni di prove libere, è già tempo di pensare all’importante giornata di domani, per quanto riguarda il fine settimana del Gran Premio di Malesia, diciannovesimo e penultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato di Sepang (sul qualche non si correva dall’ormai lontano 2019 per le ben note vicende legate alla pandemia) abbiamo visto i piloti in azione per i primi 90 minuti di lavoro che hanno iniziato a dirci già qualcosa di molto importante in ottica qualifiche e, soprattutto, gara.

Inutile girarci attorno, molto di quello che vedremo nelle prime fasi del Gran Premio, getterà le proprie basi nel sabato di Sepang. Le qualifiche, come spesso capita in questa era della classe regina, ci diranno molto della domenica dei vari piloti. Ma, se in casa Ducati c’è la netta sensazione che la moto possa garantire una risalita rapida anche in caso di seconda o terza fila, nel caso di Fabio Quartararo tutto ciò che non sarà la prima linea dello schieramento, rappresenterà una notevole complicazione.

La Yamaha, come si è visto lungo tutto il corso della stagione, fa enorme fatica sul dritto, sia ad attaccare, sia a difendersi. La pista malese presenta diversi settori veloci e, soprattutto, un T4 nel quale la M1 arranca. La pioggia di oggi ha dato una mano, ma sarà così anche domani? Il pilota soprannominato “El Diablo” sarà chiamato al giro perfetto nella Q2 per costruire una prima fase di gara di un certo spessore. In caso contrario, la pattuglia Ducati potrebbe davvero fare un sol boccone del francese, con le sue chance di titolo che potrebbero affievolirsi giro dopo giro.

Dall’altra parte del ring, invece, troviamo Francesco “Pecco” Bagnaia che, consapevole di avere una moto che sembra davvero perfetta per il lay-out di Sepang, dovrà incrociare le dita, confidando in una FP3 asciutta. Il torinese, infatti, al momento è 11° e quindi fuori dalla top10 che garantirebbe il passaggio diretto alla Q2. Se, invece, domattina dovesse piovere di nuovo, tutto sarebbe rimandato alle qualifiche. A quel punto “Pecco” dovrebbe provare a confermarsi quantomeno in prima fila per mettere ulteriore pressione ad un rivale che, giova ricordarlo, dal Gran Premio di Olanda ad oggi ha un passivo di 105 punti rispetto al nostro portacolori, con una situazione di evidente difficoltà tecnica e mentale che il pilota torinese vuole prolungare per mettere le mani sul suo primo titolo iridato nella top class.

Credit: MotoGP.com Press