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Ciclismo su pista, Mondiali 2022: quarto giorno senza medaglie per l’Italia. Azzurre lontane nell’inseguimento e nella madison, Viviani 7°

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Si è appena concluso il giorno 4 dei Mondiali di Ciclismo su pista 2022. Dopo tre giorni di grandi successi azzurri, oggi il Velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines non ha visto alcun componente della spedizione azzurra finire sul podio, nonostante le occasioni di medaglia non mancassero.

Piccola delusione azzurra nella mattinata con Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster che rimangono fuori dalle finali per le medaglie nell’inseguimento individuale. Prestazione decisamente sottotono per Guazzini che si è dovuta accontentare del decimo posto, rimanendo a 9” dalle migliori. Settima piazza per Paternoster, al rientro in gara dopo il brutto infortunio degli ultimi Campionati Europei. L’oro è andato alla tedesca Franziska Brausse, vincente in una finale combattutissima con la neozelandese Bryony Botha. Bronzo alla britannica Josie Knight.

Rimangono fuori dalla lotta per le medaglie anche Rachele Barbieri e Chiara Consonni, coppia scelta dal CT Marco Villa per la madison. Nella gara vinta da Lotte Kopecky e Shane Bussuyt per il Belgio sulla coppia francese (bronzo per la Danimarca), le azzurre si sono piazzate al settimo posto, senza mai dare l’impressione di potersela giocare per un piazzamento sul podio.

Ciclismo su pista, Mondiali 2022: Viviani si spegne nella gara a punti ed è settimo nell’omnium, Hayter domina

L’ultima carta importante per l’Italia era rappresentata da Elia Viviani nel torneo dell’omnium. L’azzurro, apparso solido ma mai veramente brillante nelle prime due prove (scratch e tempo race), non ha approfittato al meglio della sua grande specialità, l’eliminazione, chiudendo solo al quarto posto. La difficile rincorsa alle medaglie si è definitamente spenta nella gara a punti che ha sancito il successo del britannico Ethan Hayter, relegando l’azzurro al settimo posto. 

Il quarto titolo iridato della giornata è andato alla giovane francese Taky Marie Divine Kouame nei 500 metri con partenza da ferma. Seconda piazza per la tedesca Emma Hinze, bronzo per la cinese Guo Yufang. Solo diciassettesima Miriam Vece, già medagliata Mondiale ed Europea in questa specialità, ma evidentemente arrivata alla rassegna iridata non in condizioni ottimali.

Foto: Lapresse