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Basket, Eurolega 2022-2023: le favorite. Efes Istanbul per il tris, Real Madrid e Barcellona cercano il riscatto. Olimpia Milano, Fenerbahce Istanbul ed Olympiacos le possibili sorprese
Si alza il sipario anche sull’Eurolega 2022-2023 di basket. Pochi giorni ci separano, infatti, dall’avvio della regular season della massima competizione continentale. L’Italia avrà due squadre rappresentanti, con l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna (qualificata dopo la vittoria dell’EuroCup nella scorsa stagione) che proveranno ad entrare tra le migliori otto per i playoff e magari anche per qualcosa di più. Milano e Bologna dovranno però fronteggiare delle autentiche corazzate, che hanno ambizioni altrettanto importanti e che partono come favorite per la vittoria finale. Scopriamo insieme di chi stiamo parlando.
Favorita d’obbligo, come spesso capita, è colei che detiene il trofeo: l’Anadolu Efes Istanbul. I turchi, guidati in panchina da Ergin Ataman (Commissario Tecnico della Nazionale con un passato in Italia tra Mensana Siena e Fortitudo Bologna), sono riusciti a trattenere le stelle Shane Larkin e Vasilije Micic, trascinatori anche nella Finale di Belgrado contro il Real Madrid. A dare man forte ai due fuoriclasse ci sono giocatori del calibro di Dunston e Elijiah Bryant. In estate la dirigenza dell’Efes ha inoltre messo sotto contratto altri due pedine importanti come il nostro Achille Polonara (arrivato dagli acerrimi rivali del Fenerbahce, dopo l’ottima estate azzurra del marchigiano) e Ante Zicic (dal Maccabi Tel Aviv, con anche un’esperienza in NBA tra i Boston Celtics ed i Cleveland Cavaliers), per puntare ad uno storico tris mai riuscito a nessuna squadra.
Le due spagnole Real Madrid e Barcellona proveranno sicuramente ad interrompere l’egemonia dell’Efes Istanbul in questa Eurolega 2022-2023. I Blancos hanno accarezzato il sogno pochi mesi fa, fermandosi sul più bello proprio contro i turchi nell’atto conclusivo di Belgrado. Non sarà più lo storico coach Pablo Laso a guidare la compagine iberica, bensì il suo assistente Chus Mateo. La cabina di regia del Real vedrà alternarsi due autentici veterani come Sergio Llull (che non ha potuto disputare l’EuroBasket 2022 causa infortunio) ed il ‘Chacho’ Rodriguez, ritornato nel club dove è cresciuto dopo la parentesi all’Olimpia Milano. Insieme a loro l’altra bandiera Rudy Fernandez, fresco vincitore dell’Europeo con la Spagna. Il roster a disposizione del coach include anche i francesi Guershon Yabusele e Vincent Poirier (Thomas Heurtel ha firmato invece per lo Zenit San Pietroburgo, con rischio di esclusione dalla Nazionale transalpina), che vorranno sicuramente riscattare la delusione alla kermesse continentale persa contro le Furie Rosse di Sergio Scariolo. Anche l’altra corazzata ispanica, ovvero il Barcellona, si presenta ai nastri di partenza come favorita per la vittoria finale. I blaugrana di Sares Jasikevicius, dopo aver dominato la regular season nella passata stagione, si sono fermati in semifinale nel Clasico contro il Real Madrid (vincendo poi la ‘finalina’ contro l’Olympiakos Pireo). Il coach lituano deve però fare i conti con l’assenza di Nikola Mirotic per l’avvio di questa campagna europea a causa di un infortunio rimediato quest’estate. Nel ruolo di guardia si dovranno quindi alternare Nikola Kalinic ed Alex Abrines, con Nicolas Laprovittola a dettare i ritmi nello slot da playmaker. Sotto il ferro sono arrivati in estate due cestisti cechi come Jan Vesely (dal Fenerbahce Istanbul) e Tomas Satoransky, tornato al Barça dopo l’esperienza in NBA (Chicago Bulls, Washington Wizards e San Antonio Spurs).
Anche l’Olimpia Milano può essere sicuramente inserita tra le compagini favorite per il successo in Eurolega, visto il rendimento delle ultime annate. I meneghini hanno accarezzato le Final Four nella scorsa stagione, uscendo ai quarti contro i futuri campioni dell’Efes Istanbul. La dirigenza tricolore ha allestito un roster di tutto rispetto per coach Ettore Messina, con l’obiettivo dichiarato di provare a tornare tra i migliori quattro club d’Europa dopo aver disputato un’ottima regular season. Salutati alcuni dei protagonisti della trionfale cavalcata in Serie A (Rodriguez, Tarczewski, Bentil), sotto la Madonnina sono arrivati giocatori del calibro di Stefano Tonut, Nazareth Mitrou-Long, Billy Baron e Johannes Voigtmann, oltre a Kevin Pangos e e DeShaun Thomas. Confermato, invece, il trio azzurro composto da Capitan Melli, Gigi Datome e ‘Pippo’ Ricci, con Kyle Hines e Devon Hall pronti a dare battaglia insieme alla stella Shavon Shields.
Da tenere in considerazione, infine, le possibili outsider quali l’Olympiakos Pireo ed il Fenerbahce Istanbul. I greci vogliono provare a ripetere l’exploit del 2021-2022, quando riuscirono a strappare il pass per la Final Four perdendo in semifinale contro l’Efes Istanbul. Dopo Vassilis Spanoulis anche Georgis Printzesis ha salutato la squadra ateniese pochi mesi fa: l’ultimo veterano rimasto è quindi Kostas Papanikolau, con Thomas Walkup e Joel Bolomboy pronti ad andare a bersaglio da tutte posizioni. Profondo rinnovamento sul Bosforo, invece, per il Fenerbahce Istanbul. A cominciare dalla panchina, con Dimitris Itoudis subentrato a Sasha Djordjevic dopo gli anni al CSKA Mosca (escluso dall’Eurolega così come gli altri club russi Zenit San Pietroburgo ed Unics Kazan). Il management turco ha messo inoltre sotto contratto fuoriclasse come Nick Calathes (dal Barcellona) e Scottie Wilbekin (dal Maccabi Tel Aviv), con Nando De Colo che è tornato in Francia all’ASVEL Villeurbanne. A rinforzare il reparto lunghi, invece, è arrivato il serbo Nemanja Bjelica campione in NBA con i Golden State Warriors.
Credit: Ciamillo
