ATP Napoli 2022, Lorenzo Musetti: “Giocato meglio, miglioramenti frutto di lavoro e sacrificio ma non voglio fermarmi”

Un convincente Lorenzo Musetti si prende con merito la semifinale del torneo ATP di Napoli. Il tennista di Carrara non ha lasciato chance al colombiano Daniel Elahi Galan Riveros, che saluta il campo della Rotonda Diaz dopo aver incassato un rotondo 6-3 6-0, risultato che sottolinea tutti i miglioramenti dell’azzurro sul cemento.

“Sicuramente oggi ho giocato meglio rispetto a ieri – debutta Musetti ai microfoni di Supertennis – sono riuscito ad esprimere il mio tennis sin dall’inizio senza concedere spazi di manovra. Ho servito molto bene quest’oggi, sono stato bravo ad aggiudicarmi il break anche in apertura di secondo set, dandomi fiducia per continuare a spingere fino alla fine“.

Per Musetti si tratta della terza semifinale consecutiva in questo ottobre dopo quelle di Sofia e Firenze, certificando il suo gran momento di forma: “Questi risultati sono frutto di tanto lavoro e sacrificio, è una maturazione personale sia come atleta che come uomo. Sapevo di dover fare questo scatto dentro di me. Ho raggiunto degli obiettivi personali e tecnici, ma non voglio fermarmi: sono ambizioso. Vedremo ora al futuro, ma pensiamo alla prossima partita“.

ATP Napoli 2022, Lorenzo Musetti schiacciasassi: spazzato via Galan, è in semifinale

Lorenzo non conosce ancora il nome del suo avversario, che verrà fuori dal match tra Pablo Carreno Busta e Miomir Kecmanovic. Musetti non ha mai affrontato uno dei due in carriera, ma non è preoccupato: “Nell’ultimo periodo sto pensando più al modo in cui approccio il match più che al mio avversario. Lo studierò per capire come farci girare attorno il mio tennis, ora voglio sfatare il tabù della semifinale. Qui a Napoli ho ricevuto tanti regali, come cornetti e cose del genere. Mi stanno portando bene, li continuerò a tenere nel borsone e speriamo possano continuare a darmi fortuna“.

Foto: Photo LiveMedia/Agn Foto