US Open, Carlos Alcaraz dopo il trionfo: “Lavorerò per ottenere altre vittorie di questo genere”

Emozioni a non finire a New York per Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, uscito vittorioso dalla Finale degli US Open 2022 contro il norvegese Casper Ruud con il punteggio di 6-4 2-6 7-6 (1) 6-3, si è aggiudicato il primo Slam in carriera a soli 19 anni ed è diventato il più giovane n.1 del mondo della storia del tennis.

Una situazione, anche frutto delle circostanze particolari di questo 2022, che però non toglie nulla alle qualità di un giocatore capace in pochissimo tempo di spingersi a livelli molto alti, come già si era evidenziato nell’annata: i successi nei Masters1000 di Miami e di Madrid, nonché i centri a Barcellona e a Rio avevano dato un chiaro segnale.

“Sono andato oltre le mie più rosee aspettative perché mai avrei pensato di vincere lo Slam e di diventare n.1 del mondo. Tutto è arrivato molto velocemente, ma non voglio fermarmi qui. A Montreal e a Cincinnati aveva un po’ perso la mia gioia nel giocare, ma qui l’ho ritrovata sempre lavorando sul campo. E’ la cosa che voglio continuare a fare per vincere in futuro altri tornei di questo genere“, ha dichiarato Alcaraz.

US Open 2022: Carlos Alcaraz batte Casper Ruud in finale e diventa il nuovo numero 1 del mondo

La mentalità giusta quella dell’iberico che ha aggiunto: “Ho 19 anni e so di avere ancora tanti margini di miglioramento. Il tennis è uno sport in continua evoluzione e per essere al top è necessario continuare ad accrescere il proprio livello. E’ il momento per mettere sul campo più impegno“. Alcaraz non avrà troppo tempo per riposarsi visto che la fase a gironi di Coppa Davis è ormai prossima e a Valencia il nuovo n.1 del mondo vorrà dare il proprio contributo.

Foto: LaPresse