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Tennis, Naomi Osaka: “Sono cresciuta come persona. Serena Williams? Non posso colmare la sua assenza”

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Torna a parlare Naomi Osaka e, quando accade, non è mai qualcosa di banale. La tennista giapponese, reduce da una eliminazione quanto mai prematura agli US Open 2022, (6-7 3-6 al primo turno contro la statunitense Danielle Collins), è impegnata nel suo torneo di “casa”, ovvero il WTA 500 di Tokyo, nel quale sta avanzando senza particolari intoppi.

Il torneo nella capitale nipponica potrebbe essere uno snodo importante per la tennista classe 1997, che prosegue in un percorso non semplice tra campo e crescita a livello personale. “Adesso sento di voler giocare bene. Ogni volta che sono in Giappone sto bene, sono tranquilla, ho buone sensazioni. Pensare di essere la campionessa in carica è strano visto che non si gioca qui dal 2019, ma ovviamente mi piacerebbe riconfermarmi. Non posso fare altro che affrontare partita dopo partita, ma il sostegno del pubblico potrebbe rivelarsi un fattore decisivo per me dato che le Olimpiadi qui si sono giocate senza pubblico”. (Fonte: TennisWorldItalia.com).

Naomi Osaka prova, poi, a tracciare un bilancio del suo 2022: “Ovviamente non è stato il mio anno migliore, ma allo stesso tempo penso di aver imparato molte cose di me stessa. Sono felice di essere in buona salute. Durante la tournée in Europa ho avuto alcuni infortuni e ho avuto bisogno di un bel po’ di tempo per riprendermi, ma l’ho accettato. Penso la vita sia fatta di alti e bassi e questo semplicemente è stato un periodo molto più basso rispetto a tanti altri. Detto ciò, sono davvero contenta di trovarmi in Giappone e di stare bene”.

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Una campionessa che sta provando ad affrontare con la stessa intensità le avversarie al di là della rete, e quanto le sta accadendo fuori dal campo: “Questo è stato un anno di grande crescita personale per me. Non sento di poter dire ovviamente la stessa cosa dal punto di vista. So di essere una giocatrice aggressiva e spero di poter continuare a migliorare quell’aspetto. Fuori dal campo, penso sia incredibile vedere come il tennis abbia dato tante opportunità anche a livello umanitario”,

Ultima battuta su Serena Williams che ha chiuso la sua carriera poche settimane or sono, e sul parallelismo che si era creato tra le due, con la giapponese che, dopo averla sconfitta a Flushing Meadows in finale, era stata additata come la nuova Serena Williams: “Ho superato quella fase in cui cercavo di riempire il vuoto lasciato da qualcun altro. Non si può essere il ‘successore di’ perché a modo nostro siamo tutti unici. Semplicemente non possiamo fare altro che ammettere la grandezza di Serena e ringraziarla per tutto quello che ha fatto per il nostro sport”.

Foto: LaPresse