Taekwondo, Gran Prix di Parigi 2022: i risultati di domenica 4 settembre. Fuori anzitempo Smiraglia e Botta

Una nuova giornata di gare è andata in archivio al Grand Prix di Parigi 2022 di taekwondo. In attesa della prova di domani dedicata agli atleti paralimpici, con l’Italia che punterà forte su Antonino Bossolo (categoria K44 -63 kg), andiamo a vedere come sono andate le cose sui tatami transalpini, dove erano di scena le categorie + 67 kg, al femminile, e +80 kg al maschile.

Donne + 67 kg
Dopo il Grand Prix di Roma dello scorso giugno, a confermarsi al top della categoria è la coreana Dabin Lee, che nella finalissima parigina ha sconfitto la francese, padrona di casa, Althea Laurin, con lo score tiratissimo di 2-1; mentre il terzo gradino del podio, essendo state eliminate in semifinale, se lo sono spartito la turca Nafia Kus e la brasiliana Gabriele Siqueira.
In casa azzurra, c’è da registrare che la corsa di Maristella Smiraglia, terza nella capitale qualche mese fa,  si è fermata agli ottavi di finale pagando dazio (2-0) proprio contro l’anatolica Kus; dopo che nei sedicesimi di finale la pugliese era riuscita a superare 2-1 l’austriaca Marlene Jahl.

Uomini +80 kg
Il cubano Rafael Alba si prende un’affermazione pesante battendo per 2 round a 1 nella finalissima il tenace croato Ivan Sapina, in un podio completato al terzo posto dall’ivoriano Cheick Sallah Cisse e dallo spagnolo Rafael Alba, con l’africano molto deluso dal non essere riuscito ad arrivare all’ultimo atto, in un quadro dei premiati comunque di altissimo lignaggio.
Nulla da fare invece per Roberto Botta: il leader della nazionale azzurra si è fermato anzitempo cedendo 1-2 all’altro croato presente in concorso, ossia Pasko Bozic.

Prossimo appuntamento con i Grand Prix in quel di Manchester, dal 20 al 23 ottobre 2022, in una cornice quanto mai conosciuta da tutti i taekwondoka europei e internazionali.

Foto: FITA