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F1, Max Verstappen iridato già a Singapore? Più probabile Suzuka. Red Bull “vede” il titolo costruttori ad Austin

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La Formula Uno tira il fiato dopo l’intensissimo trittico Spa Francorchamps, Zandvoort, Monza. Prima della pausa estiva si era detto come questo tris di gare avrebbe definito i connotati della parte finale della stagione, determinando se ci sarebbe stata lotta per l’Iride, oppure se Max Verstappen avrebbe potuto vivere in tranquillità i GP asiatici e americani. Si è concretizzato il secondo scenario, perché l’olandese ha vinto tutti e tre gli appuntamenti, spazzando via ogni dubbio in merito all’identità del Campione del Mondo 2022.

Addirittura Super Max si è guadagnato la possibilità di chiudere matematicamente i conti il 2 ottobre a Singapore, con ben cinque gare di anticipo! Non sarà semplice, anzi al momento l’ipotesi è piuttosto improbabile, ma comunque non impossibile. Difatti Verstappen ha ora un margine di 116 lunghezze su Charles Leclerc, di 125 su Sergio Perez e di 132 su George Russell.

Dopo Marina Bay resteranno in palio 138 punti (i 25 delle vittorie, i 5 bonus per i giri veloci e gli 8 assegnati per il primo posto nella Sprint di Interlagos). L’olandese festeggerebbe già nella città-stato asiatica se dovesse guadagnare 22 punti sul monegasco. In altre parole, la conditio sine qua non è di vincere a Singapore con il ferrarista fuori dai primi sette. Poi bisognerebbe controllare le combinazioni relative al compagno di squadra e/o al giro veloce, ma farlo ora sarebbe stucchevole.

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Più probabile che Verstappen chiuda matematicamente i conti sette giorni dopo a Suzuka, dove potrebbe bastargli anche un piazzamento. Sarebbe incredibile, perché il Gran Premio del Giappone è storicamente quello dove si è determinato più volte il Campione del Mondo (ben 12 volte fra il 1976 e il 2011, compresi i cinque anni consecutivi tra il 1987 e il 1991). Sarebbe il miglior modo scelto dal destino per celebrare il ritorno in calendario del Paese del Sol Levante dopo tre stagioni d’assenza.

Il Mondiale costruttori è destinato a restare aperto più a lungo, ma con 139 punti di vantaggio è evidente come Red Bull possa dormire sonni tranquilli. Con ogni probabilità, il Drink Team chiuderà i conti ad Austin o, al più tardi, a Città del Messico. Semmai il tema forte del finale di stagione diventa la lotta per le piazze d’onore. Come si può evincere, Leclerc, Perez e Russell sono al momento vicinissimi con Carlos Sainz poco più lontano. Nella graduatoria riservata ai team, Ferrari è invece tornata a guadagnare terreno su Mercedes, riportandosi a +35. Il pathos non sarà un granchè, ma questo è ciò che passa il convento del priore Max Verstappen.

Foto: La Presse