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Ciclismo, Mondiali 2022: i favoriti della cronometro. Filippo Ganna per il tris, ma Evenepoel spaventa

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Manca ormai sempre meno all’inizio della settimana dei Campionati del Mondo di ciclismo su strada 2022. Per otto giorni gli occhi degli appassionati delle due ruote da ogni parte del globo saranno puntati sulla città australiana di Wollongong che ospiterà la rassegna iridata dal 18 al 25 settembre.

Domenica 18 si partirà subito con le marce altissime. Il programma del primo giorno prevede infatti le prove a cronometro sia per le donne che per gli uomini élite. In chiave azzurra è ovviamente di particolare interesse la prova maschile, potendo schierare il due volte campione in carica Filippo Ganna.

Il verbanese manca dalle corse dal Deutschland Tour, chiuso il 28 agosto ed in cui ha centrato la sesta vittoria della stagione nelle prove contro il tempo. A differenza di quanto accaduto agli Europei, Ganna non prenderà parte alla prova in linea e potrà dunque concentrare tutte le sue energie sulla gara che lo vede inevitabilmente tra i grandissimi favoriti.

Il 26enne azzurro andrà a caccia dunque di uno storico tris consecutivo, impresa riuscita prima di lui solo ad un mostro sacro della specialità come Tony Martin tra il 2011 ed il 2013. Il percorso dovrebbe essere adatto alle caratteristiche di Ganna, presentando solo due brevi strappetti non particolarmente impegnativi su un tracciato di 34,6 km.

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Nonostante l’assenza di Wout Van Aert, cliente sempre scomodo, gli avversari non mancheranno di certo. Il più pericoloso è probabilmente proprio un connazionale di Van Aert ed è il recente vincitore della Vuelta Remco Evenepoel. Il giovane belga ha dimostrato a più riprese di poter andare come un treno su ogni tipo di percorso e, se la gamba fosse ancora quella mostrata in Spagna, potrebbe risultare molto difficile da battere.

Anche i nomi degli altri rivali sono ben noti: Stefan Bissegger e Stefan Küng. I due elvetici hanno preceduto l’azzurro agli ultimi Campionati Europei e si presentano con credenziali importanti a questa prova iridata. Partono più indietro invece il francese Remi Cavagna, il danese Mikkel Bjerg e l’altro belga Yves Lampaert. Reciteranno il ruolo di outsider il polacco Maciej Bodnar ed il neerlandese Bauke Mollema, oltre agli altri due azzurri Edoardo Affini e Matteo Sobrero. Abbiamo voluto lasciare per ultimo un nome che ha dimostrato a più riprese di essere in grado di vincere ogni volta che monta in sella: Tadej Pogacar. Lo sloveno si giocherà le sue carte tanto a cronometro quanto nella prova in linea e sarebbe da criminali lasciarlo fuori dal novero dei favoriti.

Foto: LaPresse