Seguici su

Basket

Basket, Europei 2022: Israele batte l’Olanda in rimonta grazie ad una ripresa impressionante, 21 punti di Avdija

Pubblicato

il

Secondo successo consecutivo per Israele ad EuroBasket 2022. La Nazionale del CT Goodes batte per 67-74 l’Olanda a Praga (girone D) grazie ad una ripresa impressionante, quando gli Orange erano avanti di dieci lunghezze. La compagine guidata in panchina dall’italiano Maurizio Buscaglia non riesce a sbloccarsi, rimanendo all’ultimo posto del gruppo con ancora zero vittorie all’attivo.

Top scorer per gli israeliani Avdija con 21 punti, insieme ai 14 di Madar. Tra gli olandesi, invece, 12 punti di De Jong e 11 di Kloof.

Partenza fulminea di Israele con due bombe consecutive (2-6), ma l’Olanda reagisce subito riportandosi sotto (7-8) e mettendo la freccia con il 2+1 di Kloof (10-8). Gli Orange provano il contro-break prendendo un piccolo vantaggio (14-10), ma la tripla di Blatt tiene gli israeliani a -1 (14-13). Avidja dalla lunetta riporta i biancoblu davanti (14-15), ma il lay-up di Willams vale il nuovo sorpasso Olanda (18-15). Gli avversari però non ci stanno e pareggiano i conti con la bomba di Madar: si va così alla prima pausa breve in perfetta parità sul 18-18.

Basket, Europei 2022: la Spagna supera nettamente la Georgia e conquista il secondo successo

Cohen con il gancio-cielo apre subito le marcature del secondo quarto (18-20), ma Franke arma la mano dall’arco per il -1 (21-22). Kherrazi da due riporta gli olandesi davanti (23-22), allungando poi a +6 grazie a cinque punti consecutivi di Worthy De Jong (28-22). Ginat segna per il -4 (28-24), ma l’Olanda è in stato di grazia e piazza ancora una bomba con Hammink (31-24). Israele però non molla, e continua a rosicchiare punti grazie alla segnatura pesante di Pnini (31-27) quando mancano meno di quattro minuti alla seconda sirena. Kherrazi cattura il rimbalzo andando a bersaglio col tap-in (33-27), a cui replica prontamente Blatt (33-29). Break di 5-0 dei ragazzi del CT Buscaglia che sfiorano la doppia cifra di vantaggio (38-29), con i liberi di De Jong da un lato e di Cohen dall’altro che fissano il punteggio sul 40-30 con cui si va all’intervallo lungo.

Botta e risposta in apertura di ripresa, ma è ancora l’Olanda a dettare il ritmo (44-34). Sussulto da parte di Israele, che ricuce lo strappo e ritorna a -6 (44-39). Kloof da tre risponde al tentativo di rimonta degli avversari (47-39), con gli Orange che ritornano a +10 grazie ai liberi di Kok (49-39). Mekel pesca Sorkin con l’alley-oop (51-43), con la bomba di Madar poco dopo che vale il -5 (51-46): gli israeliani ci credono, accorciano ulteriormente dalla lunetta con Avdija (51-48) quando mancano meno di due minuti alla terza sirena. Il numero 8 biancoblu è ancora perfetto ai liberi: dopo 30’ sul tabellone recita 51-50, match riaperto in vista degli ultimi 10’ decisivi.

Madar mette a posto i piedi e piazza la tripla che inaugura l’ultimo quarto (51-53), a cui replica prontamente Franke con la stessa moneta (54-53). Kok fa 2/2 in lunetta (56-53), con ancora Franke che è preciso dall’arco (59-55). Israele continua a non mollare, con Madar che da due pareggia i conti (59-59). Match in assoluta parità quando mancano quattro minuti al termine: Mekel piazza dal pitturato il tiro del pareggio (61-61). Avdija rimette la freccia per gli israeliani (61-63), sparando la bomba che vale un piccolo vantaggio forse decisivo (62-67): Maurizio Buscaglia ferma subito tutto e chiama time-out. La Nazionale del CT Goodes continua a segnare da lontano, sempre con Madar (64-70). De Jong tiene però viva l’Olanda (67-70) a meno di un minuto dalla sirena finale. Quattro liberi di Mekel mettono però il sigillo sulla vittoria degli israeliani per 67-74.

IL TABELLINO DEL MATCH

OLANDA-ISRAELE 67-74 (18-18, 22-14, 11-18, 16-24)

Olanda: De Jong 12, Franke 9, Haarms 1, Hammink 5, Kherrazi 10, Kloof 11, Kok 8, R. Schaftenaar 2, O. Schaftenaar, Van den Vuurst De Vries 7, Williams 2.

Israele: Avdija 21, Blatt 8, Cohen 5, Ginat 4, Levi, Madar 14, Mekel 9, Menco, Pnini 3, Sorkin 10, Zalmanson, Zoosman. 

Foto: fiba.basketball