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Rugby

The Rugby Championship: l’Argentina crolla nel finale, l’Australia vince in rimonta

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Secondo match di giornata della Rugby Championship e vittoria esterna per l’Australia che supera in rimonta l’Argentina. Non basta un ottimo primo tempo dei Pumas, che nella ripresa – complice anche l’indisciplina – si vede rimontare e superare dai Wallabies che conquistano anche il bonus.

Avvio di marca argentina, con Matera che riceve un ottimo pallone da Carreras al sesto minuto e arriva fino in fondo per il 7-0. Risponde l’Australia, ma trova solo un piazzato con Quade Cooper, cui risponde due volte, al 12’ e al 16’, Boffelli per il 13-3 per l’Argentina. Primo quarto di gioco spettacolare e al 18’ dalla maul l’ovale da Cooper arriva a Petaia che ringrazia e schiaccia per il 13-10. Al 22’ riallunga l’Argentina dalla piazzola e allo scadere è ancora il piede di Boffelli a mandare le squadre al riposo sul 19-10.

Cambia la musica nella ripresa, con l’Australia che sembra pagare pegno alla fortuna con l’infortunio di Quade Cooper, ma subito dopo, al 48’, è Fraser McReight a partire dalla maul e sfondare per il 19-17 e tutto riaperto. Quando i Wallabies sembrano poter ribaltare il match, ecco che dai propri 22 scatta Juan Cruz Mallia ed è Juan Martin Gonzalez al 55’ a schiacciare la meta del 26-17. Ma qui il match cambia totalmente. Al 61’ arriva meta di punizione per l’Australia e anche cartellino giallo a Matias Alemanno, con i Wallabies a -2 e in superiorità numerica per 10 minuti. E, così, al 66’ è Hodge a mettere il piazzato del sorpasso e primo vantaggio per l’Australia. Al 71’ è ancora la maul a sorridere ai Wallabies, con Folau Fainga’a che si stacca e schiaccia per il 26-34. Al 76’ Boffelli non trova i pali per tornare sotto break e così l’Australia vince a Mendoza, con i Wallabies che fino all’85’ cerca anche la meta del bonus e la trova con Len Ikitau per il 26-41 finale.

ARGENTINA-AUSTRALIA 26-41

Sabato 6 agosto, Estadio Malvinas Argentinas – Mendoza
Argentina: 15 Juan Cruz Mallia, 14 Santiago Cordero, 13 Matias Orlando, 12 Jeronimo De La Fuente, 11 Emiliano Boffelli, 10 Santiago Carreras, 9 Tomas Cubelli, 8 Pablo Matera, 7 Marcos Kremer, 6 Juan Martin Gonzalez, 5 Tomas Lavanini, 4 Matias Alemanno, 3 Francisco Gomez Kodela, 2 Julian Montoya, 1 Nahuel Tetaz Chaparro
In panchina: 16 Agustin Creevy, 17 Mayvo Vivas, 18 Joel Sclavi, 19 Santiago Grondona, 20 Rodrigo Bruni, 21 Lautaro Bazan Velez, 22 Tomas Albornoz, 23 Matias Moroni
Australia: 15 Tom Wright, 14 Jordan Petaia, 13 Len Ikitau, 12 Hunter Paisami, 11 Marika Koroibete, 10 Quade Cooper, 9 Nic White, 8 Rob Valetini, 7 Fraser McReight, 6 Jed Holloway, 5 Matt Philip, 4 Darcy Swain, 3 Allan Alaalatoa, 2 Folau Fainga’a, 1 James Slipper
In panchina: 16 Lachlan Lonergan, 17 Matt Gibbon, 18 Taniela Tupou, 19 Nick Frost, 20 Rob Leota, 21 Pete Samu, 22 Jake Gordon, 23 Reece Hodge
Marcatori: 6’ m. Matera tr. Boffelli, 10’ cp. Cooper, 12’ cp. Boffelli, 16’ cp. Boffelli, 18’ m. Petaia tr. Cooper, 22’ cp. Boffelli, 40’ cp. Boffelli, 48’ m. McReight tr. Hodge, 55’ m. Gonzalez tr. Boffelli, 61’ m.t. Australia, 66’ cp. Hodge, 71’ m. Fainga’a tr. Hodge, 80′ m. Ikitau tr. Hodge

Foto: LaPresse