MotoGP, Francesco Bagnaia: “Oggi non ho avuto la consueta velocità, per domani devo ancora scegliere le gomme”

Scendere sotto il muro dell’1:58 e strappare solamente una quinta posizione. Francesco “Pecco” Bagnaia, come sempre, completa un grande giro nel tentativo decisivo della Q2, ma oggi non è stato sufficiente per centrare la pole position del Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022, nè tantomeno la prima fila.

Sul tracciato di Silverstone il portacolori del team Ducati Factory ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1:57.961, a 194 millesimi di distacco dalla migliore prestazione di Johann Zarco, accontentandosi quindi di una seconda fila comunque preziosa. Il suo commento ai microfoni di Sky Sport parte proprio da questo aspetto.

“Oggi abbiamo lavorato tanto sul ritmo, con una gomma molto usata. Ho notato che solo Joan Mir ha provato questa strada ma, vedendo i risultati complessivi, è complicato capire a che livello siamo. Se fossimo ancora nel 2021 direi che siamo fortissimi e pronti a vincere, ma in questo momento c’è un livello incredibile. Oggi, per esempio, realizzare l’1:57.9 non è stato semplice, non avevo la solita velocita da time attack e ho faticato. Ad ogni modo pensiamo di avere trovato qualcosa che ci potrà aiutare domani in gara”. 

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“Pecco” passa poi ad analizzare la questione legata alle gomme. Oggi ha macinato molti giri con la media, mentre le altre Ducati hanno avuto ottimi riscontri con le hard. “Sinceramente come costruzione questi due pneumatici sono molto simili. Nel caso scegliessimo una mescola o l’altra non farà grandi differenze. Oggi ho lavorato sulle medie perchè, essendo caduto ieri nella FP1, non ero mai stato in grado di portare fino a sfinimento quella gomma. Sapevamo che con le hard saremmo stati più veloci, ma dovevamo fare prove comparative con una mescola che sarebbe calata molto. Domattina provare le dure non sarà facile dato che sarà più fresco, ma vedendo come sono andati gli altri si è capito che funzioni”. 

Credit: MotoGP.com Press