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Ciclismo, Arctic Race of Norway 2022: percorso difficile con tante salite. Sette italiani al via

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Prosegue la stagione di ciclismo. Comincerà domani, giovedì 10 agosto 2022, l’Arctic Race of Norway 2022, corsa a tappe (categoria UCI ProSeries) che si concluderà poi il 14 agosto dopo quattro tappe che si preannunciano ricche di emozioni. Si partirà da Mo i Rana e si arriverà, dopo 678 km complessivi, a Trondheim.

Focalizzando l’attenzione sul percorso, saranno tutte frazioni con percorsi mossi e imprevedibili. Ogni tappa avrà infatti al suo interno delle difficoltà altimetriche e non sarà facile gestire al meglio le forze nel corso dell’intera corsa. Complessivamente nei quattro giorni di gara si affronteranno 14 GPM, sei dei quali nell’ultima frazione, quella che decreterà definitivamente il vincitore finale. 

Per quanto riguarda la classifica generale non saranno al via grandi big. Ecco quindi che la lotta per il titolo potrebbe coinvolgere prevalentemente il canadese Hugo Houle, i norvegesi Tobias Halland Johannessen e Andreas Leknessund, il belga Quinten Hermans e il francese Victor Lafay. Diverso invece il discorso relativo ai cacciatori di tappe. Saranno infatti tanti i corridori che partiranno con la voglia di conquistare una delle quattro frazioni. Tra questi, i favoriti sembrano essere l’olandese Dylan Groenewegen, l’australiano Simon Clarke e il padrone di casa Edvald Boasson Hagen, mentre in casa Italia ci proveranno soprattutto Kristian Sbaragli, Kevin Colleoni e Nicola Conci. 

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Gli altri azzurri al via saranno Antonio Nibali, Alexander Konychev, Alessandro Verre e Matteo Malucelli. Ricordiamo che l’Arctic Race of Norway esiste dal 2013 e quest’anno si svolgerà la nona edizione (nel 2020 non si è disputata la corsa a causa del Covid). Nella scorsa stagione era arrivata la vittoria del belga Ben Hermans, mentre per trovare un trionfo italiano bisogna andare indietro fino al 2016, quando Gianni Moscon conquistò il titolo dopo quattro giorni perfetti. 

Foto: LaPresse