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Basket, Europei 2022: i convocati dell’Italia ai raggi X. Melli e Fontecchio i leader del gruppo azzurro

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Venerdì sera contro l’Estonia si alzerà ufficialmente il sipario di Eurobasket 2022 per l’Italia. La squadra di Gianmarco Pozzecco comincerà il suo cammino nella manifestazione continentale. La Nazionale è reduce dalle vittorie nelle qualificazioni al Mondiale del prossimo anno, ma ha anche perso Danilo Gallinari nella sfida contro la Georgia. Il CT dovrà scegliere nuovamente un dodicesimo, con Amedeo Tessitori favorito a tornare in gruppo. Andiamo a scoprire nel dettaglio chi sono gli altri undici azzurri pronti a regalarci un sogno all’Europeo.

Marco Spissu: dopo una stagione travagliata per i motivi conosciuti in Russia allo Unics Kazan, ritrova serenità e minuti con la maglia azzurra. E’ da sempre un uomo di Gianmarco Pozzecco, che gli ha cucito addosso il ruolo di play titolare prima a Sassari ed ora in Nazionale. Presente a Belgrado e poi a Tokyo, ma con qualche acciacco fisico, questo Europeo è davvero la prima grande manifestazione nella quale può essere protagonista.

Niccolò Mannion: la sfortuna lo ha perseguitato per tutta la stagione. Dopo un’estate azzurra da protagonista firma per la Virtus Bologna, ma tra mille problemi fisici non riesce mai a ritagliarsi spazio e scivola nelle retrovie delle rotazioni di Sergio Scariolo. Ritrova la maglia della Nazionale e come d’incanto ritorna quel giocatore ammirato la scorsa estate. Uscendo dalla panchina è colui che può spaccare le partite, con la sua imprevedibilità e voglia di mettersi in mostra.

Paul Biligha: il suo cuore, la sua grinta ed il suo coraggio sono stati ancora una volta fondamentali per vincere tutti i ballottaggi e restare in azzurro quest’estate. E’ il secondo centro dell’Italia e, dopo l’infortunio del Gallo, avrà ancora più minuti in campo. E’ la sua grande occasione e, come già fatto con Milano in campionato ed Eurolega, dovrà farsi trovare ancora una volta pronto.

Stefano Tonut: è l’estate che lo ha portato a salutare la sua Venezia per cominciare una nuova avventura a Milano. Le responsabilità e le sfide non gli hanno mai messo paura ed il ruolo di guardia nel quintetto titolare in Nazionale se lo è cucito addosso. Il suo apporto difensivo è fondamentale per i meccanismi azzurri, ma è in attacco che può davvero far svoltare il cammino di questa Italia. Vivere un Europeo da protagonista per presentarsi ancora meglio tra qualche settimana alla corte di Ettore Messina.

Nicolò Melli: giocatore semplicemente fondamentale. Il capitano dell’Olimpia Milano è il collante tra difesa e attacco di questa Italia. Un maestro difensivo dentro la nostra area, un professore in attacco in quella avversaria. Dal suo rendimento passeranno molte delle fortune di questa Italia. Imprescindibile dentro e fuori dal campo. Dallo Scudetto con la sua Milano al vincere con la Nazionale, ecco la missione azzurra.

Simone Fontecchio: abbiamo appena parlato di Melli ed ecco il secondo giocatore fondamentale di questa Italia. La squadra di Pozzecco “andrà dove la porterà Simone Fontecchio”. E’ la stella assoluta dell’attacco azzurro, l’uomo a cui affidarsi nei momenti più delicati delle sfide. Sta viaggiando a venti e più punti di media in un’estate che lo ha visto sbarcare in NBA e non c’è palcoscenico migliore dell’Europeo per far capire a Utah di aver fatto la scelta giusta.

Giampaolo Ricci: quando serve un guerriero, Gianmarco Pozzecco sa benissimo a chi rivolgersi. Il giocatore delle piccole cose, quelle a volte invisibili, ma che sono determinati per la vittoria finale. Parte sempre con poco credito e magari meno minuti, ma con il passare del tempo, proprio come fatto quest’anno a Milano, sa ricucirsi il suo ruolo e chi sta in panchina sa di poter contare sempre su di lui.

Tommaso Baldasso: una stagione semplicemente indimenticabile. Arriva all’improvviso a Milano e alla fine vince lo Scudetto anche con tante buone prestazioni, che gli valgono la chiamata in azzurro. Pozzecco lo conosce bene e sa quello che può dargli anche per pochissimi minuti. Sarà il dodicesimo in questo Europeo, ma già essere nel gruppo è una grande vittoria personale.

Achille Polonara: ha firmato per l’Anadolu Efes e quando ti chiama la squadra campione d’Europa significa che ormai hai raggiunto un certo status in Eurolega. Per caratteristiche fisiche e tecniche è un giocatore decisivo all’interno della Nazionale di Gianmarco Pozzecco. E’ sembrato un po’ stanco nelle ultime uscite, ma se ritorna quello di Belgrado e Tokyo, allora davvero questa Italia può sognare e volare nuovamente con Polon-Air.

Alessandro Pajola: quando c’è da alzare il livello difensivo ecco a chi rivolgersi. Arriva da un’estate che gli ha cambiato anche un po’ la carriera, visto che ha potuto assaggiare il basket oltreoceano, anche se solo in Summer League. Parte un po’ indietro nelle gerarchie di Pozzecco, ma se c’è uno sui cui scommettere che darà tutto anche per un solo secondo è proprio il ragazzo della Virtus Bologna.

Luigi Datome: torna in Nazionale dopo un’estate passata nella quale ha sicuramente sofferto per non essere con quel gruppo a cui non ha mai detto di no. E’ il capitano, uno dei senatori, un giocatore stimato alla follia dal nostro CT. Quando la palla scotta lui non si tirerà mai indietro. Un anno importante a Milano, dove ha festeggiato il suo primo vero Scudetto (parole sue) e sarebbe un sogno poter finalmente vincere qualcosa anche in Nazionale.

Credit Ciamillo