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Ciclismo

Tour de France 2022, il borsino dei favoriti dopo la seconda settimana. Tadej Pogacar le proverà tutte per attaccare Jonas Vingegaard

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In pochi, forse pochissimi, sia alla vigilia, ma ancor di più dopo la prima settimana, si sarebbero aspettati uno scenario simile al Tour de France 2022 al termine delle prime quindici tappe. Siamo giunti al terzo ed ultimo giorno di riposo alla Grande Boucle, da domani scatterà il rush finale con ancora i Pirenei e la cronometro a poter sconvolgere gli equilibri in chiave podio.

Ci si attendeva un dominio netto di Tadej Pogacar, e invece, dopo la giornata di crisi sul Col du Granon, lo sloveno della UAE Emirates è costretto ad inseguire, anche da molto lontano. 2’22” il distacco del vincitore degli ultimi due Tour dalla Maglia Gialla Jonas Vingegaard: sarà costretto ad attaccare e, come annunciato, le proverà tutte.

Al momento però il danese appare imbattibile: nell’uno contro uno non ha mai perso nulla e, almeno fino a ieri, ha potuto contare su una Jumbo-Visma mostruosa. Le carte in tavola sono leggermente cambiate dopo l’arrivo di Carcassone, con i ritiri di Primoz Roglic e Steven Kruijswijk. La sfida sarà sicuramente appassionante.

In chiave podio (terzo gradino) il favorito sembra essere il gallese Geraint Thomas: mai all’attacco, sempre sulla difensiva, l’uomo della Ineos Grenadiers con il suo passo è riuscito a gestirsi sempre al meglio. Occhio al padrone di casa Romain Bardet (DSM), distante solamente diciotto secondi.

Foto: Lapresse