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Rugby

Rugby, Italia. Crowley: “Battuti nei punti d’incontro e nel gioco aereo”

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Una giornata epica per il rugby georgiano, una giornata nefasta per il rugby italiano. La sconfitta per 28-19 a Batumi contro la Georgia riporta a galla i mille dubbi del recente (e meno recente) passato, con l’Italia che credeva di essere superiore alle squadre di seconda fascia, ma che con la brutta vittoria col Portogallo e il ko con i georgiani ha scoperto di non essere quella squadra capace di vincere senza problemi. Ora si apriranno i processi, ma intanto il ct Kieran Crowley e capitan Michele Lamaro hanno analizzato a caldo la disfatta.

“È un grande giorno per la Georgia ha meritato di vincere. Ci aspettavamo un incontro duro, fisico e con il reparto dei trequarti molto talentuosi. Abbiamo faticato a giocare per più di due fasi consecutive. Ci hanno dominato nel punto di incontro. Avevamo preparato bene la partita di oggi ma abbiamo avuto alcuni problemi di esecuzione che i nostri avversari non hanno avuto. Complimenti alla Georgia per la vittoriale parole di Crowley. Nel gioco aereo abbiamo avuto problemi nel gioco aereo anche contro la Romania e ci aspettavamo che ci sfidassero su questo punto. Non ci sono aspetti del gioco che non abbiamo preparato: sono stati migliori di noi”.

“Dopo oggi dobbiamo analizzare come alleniamo queste situazioni di gioco che non hanno funzionato. Abbiamo applicato regolarmente i nostri processi in settimana: oggi non è stata una grande giornata. Non possiamo fornire di nuovo queste prestazioni. La speranza è quella di tornare dove eravamo nella finestra precedente” ha concluso il ct azzurro.

“La Georgia ha disputato un incontro molto fisico in attacco e in difesa. Quando abbiamo concesso la prima meta è cambiata la direzione della partita. È difficile analizzare queste partite a caldo ma fa parte dello sport. Abbiamo capito che dobbiamo lavorare tantissimo dal punto di vista mentale, fisico, tattico. C’è tanto da fare. Riprenderemo il nostro percorso lavorando duramente con le franchigie prima e poi con la Nazionale poile dichiarazioni di capitan Michele Lamaro. Penso che qualche decisione avremmo potuto prenderla con più lucidità. Io sono il primo a prendermi la responsabilità di tutte le scelte sbagliate. Il processo che abbiamo è sempre lo stesso e proseguiremo con l’obiettivo di riprenderlo nel migliore dei modi”.

Foto: Valerio Origo – LPS