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NASCAR, un’estate di gare prosegue con il ‘Tricky Triangle’ di Pocono

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Dopo un’atipico short-track come quello di Loudon non poteva mancare la tappa di Pocono, una delle più particolari del calendario della NASCAR Cup Series 2022. Stiamo infatti parlando del ‘Tricky Triangle’, soprannome di questo iconico catino che è composto da tre impegnative pieghe che ricordano un perfetto triangolo.

Tutte le curve ricordano un altro ovale degli USA. La prima evoca i 14 banking del Trenton Speedway, mentre la seconda ha 8° come il mitico Indianapolis Motor Speedway. Impegnativa anche l’ultima che con i suoi sei gradi di inclinazione guarda al Milwaukee Mile.

Il catino di Long Pond ospiterà solo una prova quest’anno. La NASCAR ha deciso di abbandonare l’idea di un doubleheader, format utilizzato più volte durante l’emergenza sanitaria che ha costretto gli organizzatori a prendere dei provvedimenti per mantenere intatto il lunghissimo calendario di 36 competizioni (regular season + playoffs). Vi sarà quindi una sola prova nello Stato della Pennsylvania, una particolarità rispetto agli ultimi anni. 

La ‘M&M’s Fan Appreciation 400’, il nome ufficiale di questo evento, è stata ad appannaggio negli ultimi anni delle Toyota (Gibbs Racing). Nell’albo d’oro è doveroso non calcolare l’edizione del 2020 e del 2021, disputate su 130 giri e non sui 160 che commenteremo questo fine settimana.

Kyle Busch, ultimo a primeggiare durante la corsa della scorsa estate, vanta in ogni caso un’affermazione nel 2017 e nel 2018, mentre nel 2019 e successivamente nel 2020 fu Denny Hamlin ad avere la meglio sulla concorrenza. 

Scorrendo nel lunghissimo libro della NASCAR spicca anche Brad Keselowski (2011), Chris Buescher (2016), Kurt Busch (2005-2007) ed il già citato Denny Hamlin che si impose anche nel lontano 2006 e nel 2009. Il tre volte campione della Daytona 500 è il più vincenti di sempre a Pocono con quattro acuti, un numero condiviso con Bill Elliott (1985, 1988, 1989, 2002).

Foto. LaPresse