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EYOF 2022, l’Italia vince il medagliere! Pioggia di trionfi anche nell’ultima giornata

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Una conferma. L’Italia ha dato dimostrazione di grande vitalità e, dopo quanto ottenuto nei recenti Giochi del Mediterraneo di Orano dove il computo delle medaglie è stato notevolissimo (159 podi: 48 ori, 50 argenti e 61 bronzi), è spettato al Festival Olimpico della Gioventù Europea a Banska Bystrica (Slovacchia) prendere il testimone e anche in questa circostanza la selezione tricolore non ha deluso.

La compagine giovanile italiana ha ottenuto ben 47 medaglie (21 ori, 12 argenti, 14 bronzi), 9 in più rispetto al precedente record di Gyor 2017 (38 medaglie 14 ori, 11 argenti, 13 bronzi). Un riscontro che ha distanziato le nazioni concorrenti. In seconda posizione nel medagliere ha concluso la Germania con 31 medaglie (9-8-14), mentre la Spagna ha completato la top-3 con 18 (8-6-4).

In quest’ultima giornata di gare sono arrivati i titoli nella pallavolo. Nel torneo maschile c’è stata l’affermazione nella Finale per l’oro contro la Bulgaria: un 3-0 con i parziali di 25-20 25-21 25-23. Un risultato, quello ottenuto dai ragazzi di coach Battocchio, che segue quanto ottenuto tre anni fa a Baku, in un percorso senza perdere un set. Stessa storia, stesso mare per le pallavoliste: le azzurrine si sono imposte contro la Turchia per 3-1 (25-12 27-25 20-25 25-21) e conquistato l’oro.

Nella ginnastica July Marano ha vinto l’argento nel corpo libero, con lo stesso punteggio della tedesca Helen Keveric (13.066), mentre l’oro è andato alla rumena Amalia Puflea con 13.200. Il bronzo è stato conquistato da Arianna Grillo alla trave grazie a un esercizio valutato 12.900. Altro bronzo per l’Italia è stato ottenuto da Tommaso Brugnami al volteggio e da Davide Oppizzio alla sbarra, rispettivamente con 14.100 e 13.033.

Nell’atletica sono arrivate due medaglie d’oro per un totale di undici podi. Il primo successo è stato firmato da Viola Paoletti nella prova sui 3000 metri con il crono di 9:25.34 a precedere la turca Edibe Yagiz (9:25.83) e la spagnola Carla Moreno (9:32.07). Per Paoletti si è trattato del record personale. L‘altro oro è stato quello del quartetto femminile impegnato nella staffetta a frazioni crescenti, format che ha visto correre le atlete sulle distanze dei 100, 200, 300 e 400 metri. Alice Pagliarini (100), Sofia Pizzato (200), Valentina Vaccaro (300) e Elisa Marcello (400) hanno preceduto di appena 3 centesimi il quartetto polacco facendo registrare il tempo di 2:11.27. Terza la staffetta ungherese in 2:11.59.

Cerimonia di chiusura che, viste le condizioni meteo poco favorevoli, si terrà nella Judo Hall, limitandosi alla parte protocollare. Spetterà al nuotatore Filippo Berotoni, vincitore di i 4 medaglie di cui 3 ori (1500 stile libero, 200 stile libero, staffetta 4×100 stile libero) e un argento (400 stile libero), il ruolo di porta bandiera. Ci sarà anche il classico passaggio di consegne tra Banska Bystrica e Maribor che sarà la sede degli EYOF dal 23 al 29 luglio 2023.

Foto: LaPresse